FIORENTINA HORROR, A GENOVA È UNA DISFATTA COLLETTIVA

16.05.2022 20:27 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
FIORENTINA HORROR, A GENOVA È UNA DISFATTA COLLETTIVA
FirenzeViola.it
© foto di www.imagephotoagency.it

TERRACCIANO - Battuto da due passi da Ferrari si riscatta più tardi con un’ottima parata su Candreva salvo arrendersi nuovamente sullo scavetto di Quagliarella che vale il 2-0. Resta inoperoso fino al tris di Thorsby sul quale può far poco mentre ha le sue colpe sul poker di Sabiri. Partecipa alla disfatta collettiva, 5

VENUTI - Lascia spazio e tempo a Sabiri in occasione dell’assist per il gol del 2-0 di Quagliarella e anche sul terzo gol è sorpreso dal cross basso che Thorsby realizza per il quarto gol, 5

Dal 29’st TERZIC - S.v.

MILENKOVIC - Bravo nel murare Quagliarella sulle prime iniziative blucerchiate, un po’ meno sull’occasione del gol Doriano, si perde dietro a Quagliarella che scavalca Terracciano per il raddoppio alla mezz’ora. Succede più o meno lo stesso sul terzo gol di Thorsby mentre gli passa sotto le gambe il quarto gol di Sabiri. Notte fonda, 4

IGOR - Ferrari sbuca in solitaria sul primo gol sorprendendolo e avviando un primo tempo in cui anche lui è forte sofferenza. Costretto a fasciarsi la testa per un colpo nel primo tempo è semplice spettatore dell’azione del tre a zero Doriano, 4,5

BIRAGHI - Anche lui non è esente da responsabilità sul vantaggio di Ferrari ma è nuovamente in difficoltà anche nell’occasione di Candreva senza contare lo spazio lasciato a Candreva sul secondo assist della sua partita. Assente ingiustificato, 5

BONAVENTURA - Anche lui non brilla nella prima mezz’ora e ad aggravare il quadro arriva l’errore sotto porta dopo l’invito di Gonzalez. Oltre l’occasione divorata un secondo tempo in cui spesso gira a vuoto, 5

TORREIRA - Rimedia un colpo nei primi minuti che sembra limitarlo, ma è la mancanza di precisione negli appoggi a preoccupare. Timori poi confermati dal resto della prestazione tra le più deludenti dell’anno, 5

Dal 29’st SAPONARA - Proverebbe anche a tenere palla a terra, arriva anche al tiro, ma intorno a lui c'è il deserto, 5,5

DUNCAN - Qualche errore di troppo in avvio incluso un retropassaggio un po’ troppo rischioso. La musica non cambia, anzi peggiora, fino all’intervallo e alla conseguente sostituzione, di fatto inevitabile, 4,5

Dal 1’st MALEH - Un buon appoggio per Cabral dopo poco dal suo ingresso ma anche poca precisione, 5,5

IKONÈ -  Sul primo tentativo di tiro cicca malamente appena dentro l’area di rigore. E’ l’emblema del suo primo tempo in cui sbaglia praticamente tutto. Fa qualcosina in più in apertura di ripresa con un tiro alto e l’azione che porta Cabral al colpo di testa ma come (purtroppo) da prassi è assolutamente troppo poco, 5

Dal 20’st CALLEJON - Appena entrato sbaglia malamente il primo pallone, poi si limita alle cose (troppo) semplici, 5,5

CABRAL - Pochi palloni giocabili, altrettanti giocati, e anche nel difendere palla è spesso in difficoltà nel primo tempo. Ci prova di testa nel secondo tempo su invito di Maleh ma guadagna solo il corner. Tutt’altro che un riferimento, 5

Dal 20’st PIATEK - Come per il compagno di reparto giocare un pallone diventa utopia, 5,5

GONZALEZ - Servito dentro l’area di rigore, intorno al decimo, si vede smorzare il suo tiro in corner da un difensore. Di lì a poco entra duro rimediando il giallo e regalando a Candreva la punizione-assist per il vantaggio sampdoriano. Rispetto al dirimpettaio Ikonè è ancora più in ombra nella ripresa nella quale aggiunge ulteriori errori. Il gol su rigore non cambia il volto di una prestazione totalmente negativa, 5

ITALIANO - I primi minuti della sua squadra tradiscono più di una difficoltà, anche nel disporsi in campo, e nemmeno il gol subito sembra scuotere la sua squadra che continua a subire gli attacchi avversari fino al raddoppio di Quagliarella. All’intervallo i suoi sono irriconoscibili con la sola opportunità sprecata da Bonaventura a segnalare la loro presenza in campo. Dopo l’intervallo c’è Maleh al posto di Duncan, poi entrano Callejon e Piatek al posto di Ikonè e Cabral ma la sua squadra oggi non è in campo e Thorsby trova il tris prima del quarto gol di Sabiri e dell'ininfluente rigore di Gonzalez. Terzic e Saponara entrano in un finale virtuale. Di fronte a un match point per l’Europa la Fiorentina trova una delle stecche peggiori dell’anno se non la peggiore. Sconfitta pesante, ai limiti dell’inspiegabile e mai in discussione per via di un approccio alla partita mai all’altezza, 5