DEULOFEU, Primo tempo regalato ai viola. Rigore...
Gerard Deulofeu ha commentato a caldo la partita tra Udinese e Fiorentina. L'attaccante spagnolo, uno tra i più in palla dei bianconeri, ha parlato così a UdineseTv della sconfitta dei suoi contro i viola : "Non possiamo buttare il primo tempo come abbiamo fatto a Roma e come abbiamo fatto oggi. Non possiamo entrare in campo così, già solo per il fatto di essere l'Udinese possiamo mettere in difficoltà gli avversari dal primo minuto ma lo facciamo sempre nel secondo tempo. Nel primo tempo abbiamo corso tanto dietro al pallone e ci siamo difesi molto, poi come sempre riusciamo a giocare meglio solo quando passiamo in svantaggio e dobbiamo imparare dagli errori di oggi, dobbiamo essere in grado di giocare sempre per 90 minuti con la stessa intensità come fatto oggi nel secondo tempo. Beto? Mi sono trovato bene, sicuramente è un centravanti diverso da Pussetto ma mi sento bene con lui perché ho già giocato con altri centravanti simili.
Rigore? Ancora non l'ho visto ma ho subito detto all'arbitro che penso che il contatto fosse veniale. In ogni caso non abbiamo scuse, abbiamo preso gol nel primo tempo come contro la Roma e non possiamo uscire dal campo lasciando una vittoria simile alla Fiorentina. Abbiamo creato diverse occasioni quando il pallone è passato dalle mie parti e di questo sono contento, anche del fatto di essere riuscito a giocare 3 partite in 6 giorni, è vero poi che le abbiamo perse tutte ma dobbiamo pensare alla prossima partita e spingere di più per portare la squadra nella parte sinistra della classifica. Posizione? Quello che non cambia è il modulo ma l'atteggiamento dal primo minuto, è evidente che quando abbiamo cambiato modulo abbiamo giocato meglio ma questo è perché siamo passati subito in svantaggio e lì ci siamo svegliati. Questo non deve succedere, dobbiamo dare tutto dal primo minuto. Penso che possiamo fare bene con qualsiasi modulo e io posso fare sia l'attaccante che l'esterno, quello che va cambiato è l'atteggiamento dal primo minuto e il non lasciare il primo tempo agli avversari".