VIOLA, La gara con il Torino resta ancora in bilico
Sta diventando un vero rebus il calendario delle prossime partite per tutta la serie A, Fiorentina compresa. In campo, lo slittamento della data, il rinvio. Tutto è è possibile in queste ore convulse. A distanza di tre giorni potrebbe ripetersi la stessa scena: Fiorentina in campo solo per un allenamento, stadio vuoto, arbitri negli spogliatoi e quarantacinque minuti in attesa di un avversario che non si presenterà, bloccato in quarantena dal provvedimento della Asl di competenza.
Domani allo stadio “ Olimpico Grande Torino” i viola potrebbero ripercorrere il copione sperimentato per la Befana contro l’Udinese. Anche il Torino è sottoposto a una quarantena domiciliare fino al 10 gennaio, dopo il focolaio acclarato per otto casi di positività emersi martedì scorso, e quindi non può raggiungere lo stadio, come già successo giovedì contro l’Atalanta. Ma proprio la conclusione della quarantena apre la possibilità di uno slittamento della partita con i viola a lunedì 10 gennaio.
Ieri però non sono emerse ulteriori positività dal giro di tamponi effettuati e il bilancio dei contagiati all’interno del Torino è rimasto di sei calciatori e due membri dello staff. Così, la squadra di Ivan Juric ha ripreso i lavori sul campo e ora i granata potrebbero spingere per giocare regolarmente domani pomeriggio alle 14,30. La squadra ha svolto una sgambata dopo gli allenamenti a domicilio cui erano stati costretti dall’Asl Città di Torino.