Scartato dal Milan, in attesa della chance importante: Caprini si scalda per domenica

Scartato dal Milan, in attesa della chance importante: Caprini si scalda per domenicaFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom
venerdì 16 maggio 2025, 09:44Rassegna stampa
di Redazione FV

Se Moise Kean e Albert Gudmundsson non dovessero recuperare, domenica col Bologna, alla Fiorentina toccherà fronteggiare una vera e propria emergenza in attacco, dove oltre ai due protagonisti mancheranno sicuramente anche Nicolò Zaniolo e Lucas Beltran per squalifica (assieme a Folorunsho, sempre per squalifica). Ebbene, senza i suoi principali interpreti Raffaele Palladino dovrà fare i conti con quel che ha, e dalla Primavera attingerebbe dalle risorse di Maat Daniel Caprini, su cui si concentra anche La Nazione.

È nato a Milano l’11 febbraio 2006 da padre veneto e madre guineana, per metà vicentina. Ha il passaporto francese e conosce la lingua tedesca. Cresciuto nella provincia di Varese, gioca a Firenze dal 2022 e sogna di vestire l’azzurro. Fu scartato dal Milan quando aveva 14 anni - oggi ne ha 19 - dopodiché indossò la maglia del Novara e dell’Entella fino ad approdare alla Fiorentina. Era la stagione 2022-2023, fu accompagnato dall’inseparabile madre Miranda. Che, a proposito, ci vide lungo quando lo convinse a scegliere il calcio. Sì perché la prima infatuazione fu il basket: le misure non mentono, Caprini è alto un metro e ottantacinque. Tuttavia si decise a fare il calciatore. È diventato subito un punto fermo della Primavera di Galloppa. Non si tratta di un centravanti puro, ha un bel passo e le velleità dell’esterno, o comunque della seconda punta. È stato investito del ruolo di vice Kean dopo il mercato di gennaio e l’addio di Kouame. In realtà ha messo insieme 7 minuti totali (1 contro l’Inter e 6 nella trasferta di Verona). Per lui convocazioni e tanti allenamenti in prima squadra, ma l’ultima partita vera l’ha giocata un mese fa contro il Lecce in Primavera. Potrebbe toccargli una chance importante. Magari non dal primo minuto ma nel corso della gara.