PARISI, Sfida al passato per il talismano di Italiano
Lunedì sera la Fiorentina affronterà al Franchi l'Empoli e per Fabiano Parisi la gara avrà un sapore speciale, essendo stato acquistato per 10 milioni proprio dagli azzurri, dove militava dal 2020. Come scritto da La Repubblica, Parisi era arrivato in Viola per essere alternativa al capitano Cristiano Biraghi e qualche scettico credeva addirittura che il giovane avellinese avrebbe potuto avere pochissimo minutaggio. I dubbi però si sono dissipati in campo: Italiano d’altro canto aveva chiesto un giocatore di livello che poteva alternarsi visti i tanti impegni e, soprattutto, vista la carta d’identità di Biraghi.
Fin qui il tandem ha dato i suoi frutti, con Parisi impiegato anche nella corsia di destra a Frosinone, vista l’emergenza in quel ruolo. L’ex Empoli oltre ad avere una discreta fase difensiva, dà il meglio di sé in quella offensiva, grazie a polmoni d’acciaio e ottimi affondi. A Napoli, al netto di quel clamoroso errore che ha portato al rigore trasformato da Osimhen, ha fornito una prestazione notevole, fatta di chiusure, diagonali e ottimi spunti, tra cui l’assist per Nico Gonzalez. Questa la grande differenza tra lui e Biraghi: il primo ama il fraseggio corto, il secondo liberare la gamba per il cross.
Parisi è stato impiegato fin qui cinque volte su otto in questo avvio di campionato e, curiosità a margine, con lui in campo la Fiorentina non ha mai perso. Italiano potrebbe affidarsi a lui anche lunedì sera, regalandogli una sfida speciale contro il suo passato.