ROCK&GOL, Hearts: amici del pub, ACF rigenerata
Come di consueto ecco l’ironica analisi di Benedetto Ferrara su La Nazione nella sua rubrica Rock & Gol. Di seguito ecco alcuni suoi punti del suo articolo: “Smettiamola di dire che gli scozzesi erano scarsi. Gli Hearts of Uisp sono una classica squadra di amici del pub, là dove la tattica si limita a bevi con moderazione prima del match che tanto dopo ce ne scoliamo cinque a testa. La tecnica, poi, è una parola sconosciuta. Ma questo cosa vorrebbe significare? Forse che la vittoria della Fiorentina non ha un gran valore? No, non è così. Perché anche in Lettonia studiano calcio su Fifa 2001 e i turchi li abbiamo trasformati nel Brasile di Pelè”.
Prosegue: "La verità è che la Fiorentina doveva rigenerarsi mentalmente. Forse qualcuno credeva di essere un fenomeno per davvero. Come quando la ragazza più bella della scuola ti fa l’occhiolino, così almeno credi tu mentre invece lei stava guardando il tuo compagno di classe quello fico per davvero. Illusioni. E riprendersi dalla delusione non è operazione facile né veloce".
Infine: "[…] L’occasione era quella giusta e, diciamoci la verità, per un terzo di partita ogni tifoso ha pensato la stessa cosa: dai Luka, buttala dentro. Dai, fallo adesso, quando ti ricapita una difesa che ti marca a distanza come facevamo noi per strada nei giorni più pesi della pandemia quando incontravamo un amico e ci scambiavamo due chiacchiere dopo aver fatto due passi indietro? [...] E poi quando ha visto il video di Venuti a proposito di Torreira («Morto un papa se fa un altro»), Italiano ha avuto la seconda illuminazione. Ha pensato: giusto. Se lo dice Lollo deve funzionare. E così Terzic passa da sinistra a destra al posto proprio di Venuti facendo ottime cose. Tipo un cross vincente”.