SIGNORELLI A RFV, Duncan può ancora migliorare, rinnovi
Elio Signorelli, direttore sportivo ed ex calciatore, ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola, durante la trasmissione 'Viola amore mio', per parlare di Alfred Duncan, che Signorelli portò a Livorno nella stagione 2013-14: "E' ragazzo arrivato da noi a gennaio ed è stato fin da subito protagonista di una cavalcata enorme e grandiosa, ci ha portati in serie A con un gran gol in finale contro l'Empoli. Quando lo vedo giocare vedo lo stesso Duncan visto da noi a Livorno, con lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione. Raramente si vedono giocatori che si fanno trovare pronti in uscita dalla panchina, ma la professionalità è sempre stata un suo marchio di fabbrica".
Ad inizio carriera sembrava destinato a grandi palcoscenici, poi si è un po' perso. Pensa che quest'anno ci sia stato uno scatto mentale?
"Sicuramente quando è arrivato a Livorno si pensava che potesse arrivare a club prestigiosi, ma la Fiorentina è uno di questi. Parliamo di una società di alto profilo, con una Società che sta creando cose importanti con i suoi investimenti e in cui tutti i calciatori ambiscono di giocare. Non so dare un giudizio sul perché la scorsa stagione finì dietro nelle gerarchie, ma oggi la situazione è tornata sui binari giusti e la cosa migliore per lui è dare il massimo e cercare di rinnovare per restare a vita a Firenze".
Secondo lei ha ancora margini di miglioramento nonostante non sia più giovanissimo (30 anni n.d.r.)?
"Ha mezzi tecnici enormi: ha forza, tecnica, è bravo di testa...adesso deve restare concentrato perché - in generale - i calciatori spesso sono talmente sicuri delle proprie doti che non si allenano al massimo"
La coppia che forma assieme ad Arthur sembra un binomio perfetto.
"Uno ha qualità enormi, l'altro ha forza: insieme possono portare in alto la Fiorentina"