SELLA A RFV, Nico può determinare. Metterei Castrovilli
Ezio Sella, ex viola, ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola per parlare della sua esperienza in Viola e per commentare la situazione in casa Fiorentina: "Il gol per la salvezza è stato importante, è come se avessi vinto qualcosa. I tifosi fiorentini mi ricordano spesso con piacere quindi qualcosa di buono è stato fatto".
Lei sente un'atmosfera particolare in vista della partita di domani?
"Quando ci sono questi eventi all'Olimpico si sente sempre qualcosa, anche se dato che non gioca una squadra del posto è sentita un po' meno. Domani sarà comunque una partita importante e penso ci saranno anche tifosi di Roma e Lazio per godersi questa patita".
La Fiorentina ha possibilità di vincere la finale?
"In una finale può succedere di tutto. L’Inter in partenza ha qualcosa in più. La Fiorentina dell'ultimo periodo può dare fastidio ai nerazzurri. È una partita da 50%. Io tifo Fiorentina: perché mi piace Italiano e perché sono legato ai viola".
Nella partita in cui segnasti, cosa successe dopo il rigore sbagliato da Antognoni?
"C'è stato un momento di sconforto generale, ma poi ci siamo riboccati le maniche e anche Antonio ha reagito trascinando i compagni alla vittoria".
Domani c'è un duello argentino: Gonzalez contro Lautaro. Cosa si aspetta?
"Io da Gonzalez mi aspetto cose importanti. Sono convinto che può essere determinante. La Fiorentina giocando di squadra può mettere in difficoltà l'Inter e giocando cosi può esaltare i singoli, tra cui Castrovili".
Lei domani farebbe giocare Castrovilli?
"Secondo me ha qualità. Si è ripreso dal punto di vista fisico, ha inserimenti e tecnica. Io lo farei giocare, perché può sbloccare la partita".
In Italiano rivede qualcuno?
'"Rivedo un po di Malesani e un po' di Zeman, per come vede la squadra, per come vede il gioco...Sicuramente in fase difensiva è più equilibrato di Zeman, magari in difesa assomiglia più a Malesani, però vedo delle similitudini con questi due allenatori".
Jovic può essere l'arma da giocare a partita in corso contro gli avversari?
"Io credo che in questa partita le motivazioni non mancheranno. Rispetto a Cabral dà meno riferimento ma il brasiliano è importante in area di rigore, Italiano lo ha aiutato molto. Penso che ci possa essere un’alternanza tra i due".
Che ne pensa di Ranieri?
"Sta facendo bene, non sta sbagliando una partita, dà molto affidamento. È importante avere un giocatore così in squadra. Ha dimostrato di poterci stare benissimo in questa Fiorentina. Sicuramente è tanto migliorato con Italiano ma c'è tanto del suo: dopo che non è venuto considerato inizialmente, è rimasto, si è allenato e poi ha dimostrato il suo valore, vuol dire anche che ha tanto carattere".
Lei ha un ricordo della Fiorentina?
"Mi ricordo dell’ultima partita contro il Genoa: dopo la partita c'era la mia famiglia ad aspettarmi fuori, i tifosi mi vennero incontro, mi tirarono su e mio padre si preoccupò tantissimo (ride ndr)".