PORRÀ A RFV, Retegui? Con 30 milioni prenderei altro

11.06.2024 13:26 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
PORRÀ A RFV, Retegui? Con 30 milioni prenderei altro
FirenzeViola.it

Nel pomeriggio di Radio FirenzeViola spazio a Giorgio Porrà. Il noto giornalista di SkySport si è espresso sul momento della Fiorentina: "A me è spiaciuto come è finita la stagione della Fiorentina. Ho sempre apprezzato il modo di giocare progressista di Italiano e la visione del calcio di Commisso. Per quanto riguarda Palladino devo dire che immagino ci sia qualche perplessità. Il cambio di allenatore e il probabile cambio di modulo fa pensare a una rifondazione. Penso che il reparto da rifare sia il centrocampo e credo che ripartirà dal blocco italiano, cosa che può fare a Firenze visto i tanti ragazzi promettenti della Primavera. Suggerirei di dare fiducia al nuovo allenatore".

In chiave viola si parla anche di Andrea Colpani come possibile acquisto.
"Colpani è un giocatore che ha caratteristiche molto rare nel nostro calcio. Mi ha stupito il fatto che Spalletti non l'abbia portato all'Europeo, ma mi fido dell'istinto 'sciamanico' del Ct azzurro. Penso che alla Fiorentina servirebbe un giocatore del genere".

E con Retegui la Fiorentina farebbe un salto di qualità?
"Non sono un grande appassionato di Retegui. Ha una certa efficacia sotto porta ma non è il tipo di attaccante che piace a me, è chiaro che in questo periodo del calcio italiano non bisogna fare troppo gli schizzinosi con gli attaccanti".

Chi consiglierebbe alla Fiorentina?
"Non so, Scamacca mi ha conquistato ma non so se può rientrare nelle mire viola. Poi, da tifoso del Cagliari, vi posso consigliare Zito Luvumbo".

A proposito di Cagliari, si aspettava un rendimento del genere da Yerry Mina?
"Da noi ci ha sistemato la difesa, era un reparto che mancava di personalità. Mina ha reso migliore tutto, è diventato un monolite della difesa. Lo ha fatto a modo suo, con le buone e con le cattive, sa essere anche un esperto fuorilegge ma ha tanta personalità. Lui e Gaetano, i due innesti di gennaio, insieme al grande lavoro di Ranieri, ci hanno permesso di salvarsi".