MUTTI A RFV, Boga funzionale nel 4-3-3. Gollini...

09.12.2022 14:15 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
MUTTI A RFV, Boga funzionale nel 4-3-3. Gollini...
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'allenatore Bortolo Mutti ha parlato di Fiorentina ai microfoni di Radio Firenzeviola, durante la trasmissione "Viola Amore mio".

Che idea si è fatto sulla situazione Gollini?
"Mi aspettavo diventasse titolare, per quanto visto anche a Bergamo. Firenze era ideale, ma sta trovando delle difficoltà. L'importante è superarla, perché può capitare di avere dei momenti di non grande rendimento. Per me rimane un ottimo portiere, mi auguro si ritrovi".

Per rilanciarsi dovrebbe andare altrove?
"Magari ha la voglia di far cambiare idea e rilanciarsi nella Fiorentina. Se questa situazione non c'è e manca la volontà, andare a giocare altrove potrebbe essere la giusta soluzione".

Quanto paga la Viola il doppio impegno?
"Mi aspettavo una Fiorentina più autoritaria all'inizio, anche se ora è in ripresa. Mi aspettavo una squadra che poteva scombussolare i piani alti della classifica. Sicuramente il doppio impegno ha privato la squadra di energie e risorse".

Prosegue: "Per me a gennaio troveremo una Fiorentina più consapevole, la squadra sa dove deve migliorarsi. La classifica è discreta, sono un buon bottino 19 punti, ma ci si aspetta di più. In ogni caso il campionato è strano, ci possiamo aspettare di tutto".

Su Boga: "Quando l'Atalanta prese Boga ero felicissimo, avevo visto del talento in lui. A Bergamo ha trovato una situazione più grande di lui a livello di aspettative. Ha grandi qualità, ma deve trovare una collocazione più tranquilla. A Bergamo lo hanno bocciato subito e questa cosa mi ha dato fastidio. Sono quei giocatori che ti spaccano le difese e ad oggi sono delle rarità. A Sassuolo aveva fatto bene. Lui è funzionale al 4-3-3, più che nel 4-2-3-1. A me piacerebbe però che restasse all'Atalanta, non lo perderei".

Su Radu: "L'ho visto crescere e ha grandi doti. Diciamo che è stato sfortunato in alcuni episodi, ma deve giocare e deve trovare la giusta dimensione".

Lei fu ad un passo da allenare la Fiorentina?
"Qualche chiacchera, ma poi si concluse con un nulla di fatto. Firenze è un bell'ambiente, mi sarebbe piaciuto".