DE SISTI A RFV, Italiano sa come contrastare la Juve
Giancarlo De Sisti, ex calciatore viola, ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Viola Amore Mio". Queste le sue parole.
Che immagini le tornano in mente riguardo le partite della Fiorentina contro la Juventus?
"Una bella e una brutta immagine. La più bella è quella della partita contro la Juve nel finale di stagione nell'anno dello scudetto, e la più brutta è quella del risultato di Cagliari-Fiorentina 0-0, che non è stato ancora digerito, quando la Fiorentina perse lo scudetto all'ultima giornata, mentre la Juventus vinse a Catanzaro 1-0 nella stagione 1981/1982."
Cosa ne pensa di questa Fiorentina?
"E' una bella squadra che gioca bene e conosce i propri limiti, fino ad ora ha offerto prestazioni al di sopra della media con un impianto di
gioco solido e funzionale. Ha un buon allenatore, può mutare le capacità tattiche nel corso del gioco, mi piace come gioca. Nonostante un grande inizio di stagione, possono capitare scivoloni perché ci sono squadre che non si devono sottovalutare e hanno tutte buone capacità e carte in regola per mettere in difficoltà anche squadre più forti."
Italiano deve mantenere la solita identità della squadra o deve snaturarla per affrontare la Juventus?
"Non conosco molto Beltran però presto si sbloccherà definitivamente perché ha tutte le capacità. Sicuramente per fare il proprio gioco contro
determinate squadre o affrontare determinati giocatori devi cambiare o modificare qualcosa, Italiano avrà già pensato e studiato come affrontare
i pericoli della Juventus. La difesa dovrà correre molto all'indietro con avversari come Kean e Chiesa ma l'allenatore e il suo staff faranno sicuramente un lavoro importante, così come hanno fatto a centrocampo con Duncan e Bonaventura."