CAMPAGNOLO A RFV, Terracciano affidabile. E coi piedi...

25.09.2023 14:05 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
CAMPAGNOLO A RFV, Terracciano affidabile. E coi piedi...
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© foto di Marco Rossi/TuttoCesena.it

Andrea Campagnolo a Radio Firenze Viola

Andrea Campagnolo, ex portiere compagno di Terracciano nel Catania, è intervenuto a Radio Firenzeviola durante "Viola amore mio" per parlare proprio dell'ex compagno: "Ieri ha fatto una prestazione super, senza le sue parate la Fiorentina la Fiorentina non l'avrebbe portata a casa questa vittoria. Pietro è un ragazzo eccezionale e che si impegna, in questi anni ha costruito una bella carriera. Dà affidamento ed è ben allenato da Savorani che è un top, dietro prestazioni così ci sono mesi di lavoro e queste prove sono importanti sotto l'aspetto mentale".

Forte mentalmente per vincere concorrenza? "Al giorno d'oggi dove siamo tutti sul filo dell'equilibrio perché non c'è più il fenomeno di turno diventa fondamentale la ferocia, la voglia di emergere e essere ben allenati. Ma appena sbagli si nota molto di più, è dunque giusto elogiare queste prove

Impermeabile alle critiche e quanto incide concorrenza? Quando giochi a quei livelli, o hai Christensen o hai Buffon dai sempre il meglio di te stesso. Lui è sereno e pacifico, questa sua serenità la fa apparire anche in partita, sembra gli scivoli tutto addosso e per questo ha fatto questo tipo di carriera, pur essendo un portiere nella media. Poi l'errore è sempre dietro all'angolo ma ieri è stato devastante"

Com'era da compagno? "Era molto giovane, veniva dalla C e si vedeva che aveva qualità con una struttura fisica importante. Poi ha un ottimo attacco palla e non la subisce, che è un concetto importante, più l'esperienza e il lavoro...è giusto si prenda i meriti ora".

Si può migliorare alla sua età? "L'aspetto tecnico si migliora sempre. Io all'ultima partita a 36 anni ho comunque imparato qualcosa. Dipende molto dall'aspetto mentale e dalla persona".

Con i piedi non è il massimo? Per me è bravo, me lo ricordo anche da ragazzo. Il gioco con i piedi magari non riesce con il compagno o perché hai una pressione dell'avversario e fai una scelta sbagliata ma lui i piedi li sa usare. Savorani fa anche questi discorsi"

Cosa pensa di Christensen? "E' un portiere che arriva da un paese in cui era abituato a lavorare in un altro modo, ma me ne parlano bene è giovane ed è uno che vuole imparare, perciò la strada giusta. Nelle uscite poco sicuro? Hanno età diverse con Pietro ma credo che se non fosse pronto non lo avrebbero fatto giocare. Nelle traiettorie aeree non è facile, ci sono tante dinamiche date dal non vedere partire la palla o le condizioni climatiche... Sono sicuro che uscirà fuori alla grande"