BALDINI A RFV, Dirigenti viola devono capire i fiorentini

11.06.2024 17:18 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
BALDINI A RFV, Dirigenti viola devono capire i fiorentini
FirenzeViola.it

L'allenatore Silvio Baldini è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Palla al Centro" per analizzare le tematiche principali di casa Fiorentina. Questo un estratto delle sue dichiarazioni a partire però dalla promozione della Carrarese: "Sono felice che la Carrarese abbia vinto ma io non c'entro niente. E' la vittoria di questa società e di questa squadra. Il fatto che il presidente mi abbia chiamato è stato un regalo enorme perché potevano dimenticarsi e non si sono dimenticati. Questo è il calcio, ricordarsi di chi ha partecipato a questo percorso partito da molto lontano".

Quanto è importante l'ambizione nel calcio? Come si spiega solo con i fatti o con degli obiettivi precisi?
"L'ambizione è fondamentale perché gli ambiziosi si devono prendere delle responsabilità, devono metterci la faccia. Senza scuse. Il rischio è che si rimanga nell'astratto. Non ti devi perdere la realtà. Chi mette le mani nella Fiorentina deve sapere che non può trovare scuse stando nel nulla, deve far capire cosa significa ambizione".

Su Zaniolo
"Penso che tutti abbiano la possibilità quando fanno uno sbaglio di rifarsi. Se tu ti nutri solo di cose che ti pone la soicietà si fa più fatica. penso che tutti abbiano diritto ad un'altra chances". 

Possibilità di vederla sulla panchina della Fiorentina ce ne sono state?
"C'è stata. Quando la Fiorentina fu retrocessa in Serie C. Lì c'era stata. Mi dispiace perché secondo me avrei fatto un altro tipo di carriera se fossi venuto a Firenze anche se è una piazza molto esigente. Sapevo che avrei trovato la mia dimensione perché il popolo fiorentino nei miei difetti mi avrebbe mai lasciato solo. Perché la gente vuole vedere chi sia ssume le responsabilità e i fiorentini sono così. Quindi credondi aver sbagliato a non esser venuto alla Fiorentina". 

Sulla ripartenza dei viola
"Ora parlare è difficile. cambierà giocatori e allenatore. I dirigenti prima che il calcio devono capire la cultura fiorentina. Devono capire la gente e tifosi viola. Devono capire perché il popolo fiorentino è pronto a tutto per la squadra e per farlo devi vivere la città".

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