VOGLIA D'EUROPA
Non c’è ombra di dubbio sul merito dei viola che battono la Roma 2-0 praticamente nei primi venti minuti. Nella serata di ritrovata grazia di Nico Gonzalez Italiano si concede pure il lusso di tener fuori Torreira trovando un Amrabat cresciuto nell’interpretazione del ruolo e se Cabral ancora fatica a trovare la via del gol sono i ritrovati inserimenti di Bonaventura, e la velocità degli esterni, a fare la differenza.
Ancora la manovra offensiva palesa qualche incertezza, come quelle che spesso sembrano bloccare Ikonè sul più bello, ma se il francese e Gonzalez dall’altra parte diventano imprendibili mettere in difficoltà la difesa avversaria è molto più semplice. Lo sanno bene i tre difensori di Mourinho, in netta difficoltà fin dai primi minuti di gara e spesso presi d’infilata.
Ma più in generale è tutta la Fiorentina che ritrova ritmo e intensità, le doti perdute negli ultimi 10 giorni costate anche in termini di sconfitta, e che adesso riprende il passo con la forza e la convinzione di chi ha saputo rispondere agli squilli di Lazio e Atalanta. La corsa continua, e con la voglia messa in campo ieri sera cullare ambizioni europee è un vero e proprio obbligo.