TURNOVER? NO GRAZIE

Le ultime gare hanno fatto capire a Paulo Sousa che non può fare a meno dei suoi uomini migliori. L'esempio lampante è la sfida con l'Empoli in casa, con Rebic, Suarez ed inizialmente anche Babacar, che non hanno reso secondo le aspettative. Discorso diverso con Bernardeschi e Kalinic in campo nella ripresa, con la Fiorentina che ha trovato il pareggio nel giro di una manciata di minuti ed ha rischiato di vincere la partita. A Basilea, con i migliori in campo dal primo minuto, la truppa gigliata aveva la partita in mano e senza l'assurdo fallo di Roncaglia, con relativo cartellino rosso, avrebbe portato a casa i tre punti senza problemi.

Sousa ha riconosciuto lo sbaglio dopo la gara con l'Empoli ed ha imparato la lezione. Fino al mercato di gennaio quindi, in campo andranno i migliori, sia in campionato che in Europa League. Spazio quindi a Gonzalo Rodriguez e Astori in difesa, Alonso e Bernardeschi sulle fasce (con Błaszczykowski out per almeno altre due settimane), Badelj e Borja Valero in mezzo al campo ed ovviamente Nikola Kalinic in attacco. 

Il croato è, insieme a Higuian, l'attaccante più in forma del campionato, per questo motivo diventa impossibile rinunciare a lui nelle prossime partite. Kalinic è il punto fermo, con i vari Rossi, Ilicic, Mati e Babacar pronti a fare da spalla al croato.