Rigore conteso e tensioni: Gudmundsson risponde a Vanoli e... a se stesso
La Fiorentina cade a Reggio Emilia nonostante il vantaggio iniziale su rigore trasformato da Mandragora, episodio che scatena polemiche e sembra condizionare la squadra. Il contesto: rigore su Parisi, Mandragora prende il pallone nonostante Kean volesse calciarlo, Fagioli e Ranieri intervengono per calmare la situazione. Mandragora segna, Kean si defila e appare nervoso, ricevendo meno palloni. Vanoli spiega la dinamica, indicando Gudmundsson come rigorista designato, mentre il ds Goretti disapprova il “teatrino” e ipotizza possibili sanzioni. Gudmundsson smentisce di aver rifiutato il rigore, sottolineando di non creare conflitti con i compagni. L’islandese ha però precedenti bisticci per rigori con Retegui e Kean, ma in passato queste tensioni si risolvevano e portavano risultati positivi. Ora, con la squadra in difficoltà, emerge la necessità di compattezza, indipendentemente da chi calcia dal dischetto. Questo uno dei pezzi più leggi oggi su Firenzeviola.it.
Leggi anche: Fiorentina e il rigore della discordia tra capricci, smentite e precedenti
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
© 2025 firenzeviola.it - Tutti i diritti riservati
