QUESTIONI DI MODULO

QUESTIONI DI MODULOFirenzeViola.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 3 ottobre 2017, 16:30Notizie di FV
di Giacomo A. Galassi

E' tema di attualità in casa Fiorentina la questione modulo. Da più parti si sono alzate critiche alla gestione di Pioli dei propri giocatori, in particolare per lo schieramento scelto dal tecnico emiliano. Il 4-2-3-1 marchio di fabbrica dell'allenatore, infatti, non convince molti addetti e non, perchè troppi giocatori chiave appaiono sacrificati. 

C'è quindi chi propone il 4-3-3, come Claudio Merlo sulle nostre pagine (QUI L'INTERVISTA) e chi propone il classico 4-2-2. Premesso che, come diremo in fondo, non è solo una questione di modulo, vediamo come potrebbe scendere in campo la Fiorentina con questi due moduli.

Nel caso Pioli schierasse con il 4-3-3, il tridente d'attacco Simeone, Chiesa e Gil Dias darebbe discrete garanzie, ma a subire le conseguenza di questa scelta sarebbe Eysseric, trequartista francese che per la verità non sta vedendo molto il campo neanche con il modulo attuale. Benassi, però, giocherebbe nel suo ruolo naturale da mezz'ala e Badelj e Veretout potrebbero bene adattarsi al nuovo modulo di gioco. In più potremmo vedere all'opera Vitor Hugo, costoso acquisto estivo che ha giocato finora solo la prima di campionato contro l'Inter.

Il 4-4-2, invece, permetterebbe di sfruttare sempre le fasce che molto interessano a Pioli, mantenendo i terzini e potendo avere varie scelte in attacco. Sacrificati sarebbero Benassi, che farebbe probabilmente la riserva a centrocampo, e gli esterni acquistati in estate.

Queste sono le scelte principali a disposizione di Pioli, ma è difficile che il tecnico cambi la propria impostazione. E soprattutto, appare difficile che a risolvere tutti i problemi della Fiorentina basti un cambio di modulo. Ciò che ci vorrebbe è maggior cattiveria da parte dei protagonisti in campo, per non commettere più gli errori fatti a Verona.