PAGELLE, Super Chiesa, bene Ghezzal e Cutrone

15.07.2020 23:39 di Tommaso Loreto Twitter:    vedi letture
PAGELLE, Super Chiesa, bene Ghezzal e Cutrone
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

TERRACCIANO – Prima conclusione di Babacar che finisce larga, sulla seconda è attento e respinge il tiro di Barak. Nella ripresa raramente deve intervenire seppure su Shakov possa far poco, 6

MILENKOVIC – Pochi problemi per come il Lecce si fa vedere dalle sue parti in una prima frazione tutto sommato tranquilla. Senza Pezzella eredita a dovere il ruolo di leader difensivo, 6,5

PEZZELLA – Complice l'ottimo avvio dei suoi non corre grandi rischi in un primo tempo in cui la Fiorentina domina. Tira il fiato all'intervallo, 6,5

Dal 1'st CECCHERINI - Difesa diligente se si esclude l'occasione del gol della bandiera del Lecce, 6

CACERES – Comincia con qualche errore evitabile ma anche con una girata di testa che impegna Gabriel. Conferma una certa leggerezza mentale regalando un pallone che Farìas spara sulla traversa poi torna in carreggiata, 6

CHIESA – Sblocca il match con il tempismo dell'inserimento e la precisione nel piazzare il pallone sotto la traversa. Torna difficile da contenere sulla corsia destra e da lì sfodera il lancio che manda in rete Cutrone per il tre a zero. Nel secondo tempo si fa notare persino in difesa a dar mano davanti a Terracciano poi però è costretto a uscire mostrando qualche problema fisico. Stasera è nella sua versione migliore, 8

Dal 20'st VENUTI - Ordinaria amministrazione nell'ultima mezz'ora anche se è un po' sorpreso nell'azione del gol di Shakov che nasce dalla sua parte, 6

GHEZZAL – Sceglie il momento giusto dell'inserimento e si procura il rigore dopo una ventina di minuti, poi si fa ammonire per un'entrata su Petriccione. Pennella con precisione e astuzia la punizione del raddoppio a 10' dall'intervallo e si ripete mandando in porta Lirola in apertura di ripresa. Ispiratissimo, 7,5

PULGAR – Primo errore dal dischetto dopo una sfilza di centri, quando la Fiorentina è già avanti uno a zero, poi però c'è più precisione del solito negli appoggi, 6

DUNCAN – Si fa vedere con buona regolarità e per poco non offre un bel pallone a Cutrone alla mezz'ora. Più tardi si fa parecchio campo palla al piede poi obbliga Donati al giallo al limite. Non perde dinamismo nel secondo tempo. Dirompente, 6,5

Dal 29'st CASTROVILLI - Il tempo di scaldarsi e siamo già a fine gara, 6

LIROLA – Torna a sinistra, come gli era già capitato di recente e nel primo tempo ci mette anche qualche recupero importante. Nei primi minuti del secondo tempo sfiora il gol dopo il lancio di Ghezzal. Positivo, 6

RIBERY – Come se niente fosse è ancora titolare ed è ancora decisivo nell'ottimo avvio dei viola. Non a caso avvia l'azione del vantaggio di Chiesa sfruttando il pallone perso dal Lecce e manda Ghezzal a prendersi il rigore. Di lì a poco altra gran palla per Cutrone. Ogni volta che tocca palla è l'attrazione principale della serata, 7

Dal 37'st AGUDELO - S.v.

CUTRONE – Finalmente una prima mezz'ora di buon livello, per movimenti e inserimenti e anche per l'assist sul primo gol di Chiesa. Poco dopo non arriva su un bell'invito di Ribery ma si fa perdonare realizzando il tre a zero sul lancio di Chiesa. Mobile, 7

Dal 20'st VLAHOVIC - Punizione pregevole dalla lunga distanza che finisce larga non di molto, 6

IACHINI – Le sorprese restano all'ordine del giorno ma a giudicare dall'avvio stavolta non sbaglia un colpo anche se Pulgar non sfrutta l'occasione del rigore sull'uno a zero. Chiesa riportato sulla fascia è una scelta che paga (gol e assist per Cutrone) al pari del caos organizzato sulla punizione di Ghezzal che sa tanto di schema. Risparmia fatiche a Pezzella a inizio ripresa inserendo Ceccherini poi richiama Chiesa e Cutrone per metter dentro Venuti e Vlahovic e Duncan per Castrovilli. Da Lecce la squadra torna con un vantaggio in classifica ancora più rassicurante e novanta minuti in cui ha funzionato tutto. Pur contro un avversario che ha fatto poco è un altro passo, decisivo, verso l'obiettivo salvezza, 6,5