NELLE PUNTATE PRECEDENTI...
Potrebbe davvero ricominciare da dove era terminato, il mercato della Fiorentina. Nell'ultimo giorno di trattative estive, in un albergo del centro di Milano, Pantaleo Corvino e Mario Cognigni c'avevano provato eccome a regalare una sorpresa finale a Paulo Sousa. Nei giorni immediatamente seguenti alla chiusura del mercato estivo Corvino aveva buttato acqua sul fuoco, ma qualche settimana più tardi le conferme arrivarono, da Salonicco, direttamente dal presidente esecutivo.
Stevan Jovetic, in altri termini, era un obiettivo concreto, cercato e inseguito. Ecco perchè, proprio da JoJo vorrebbe ripartire la società viola nella finestra di gennaio. Sperando di convincere l'Inter ad andare incontro alle proprie necessità e soprattutto che lo stesso montenegrino sia più che disposto a rinunciare a una parte del lauto ingaggio corrisposto dai nerazzurri. Quanto al riscatto dal City, dopo la presenza in campionato, trattasi di cosa fatta.
Ma non solo in attacco la Fiorentina sembra avere le antenne dritte, visto che anche sul fronte dei portieri qualcosa potrebbe pure muoversi. Sportiello fu soprattutto un tentativo, nelle ultime ore estive, poi risultato vano per una distanza considerevole tra Fiorentina ed Atalanta. La sua posizione, però, non è troppo cambiata esattamente come accaduto a Jovetic.
Tanto che se Pioli sembra già vedere poco JoJo nonostante sia appena arrivato a Milano, lo stesso Gasperini, a Bergamo, ormai si fida ciecamente di Berisha. Per entrambi, perciò, Firenze diventerebbe il trampolino di lancio per tornare protagonisti. E, al tempo stesso, per Sousa sarebbero due rinforzi non da poco, pur entro quel realismo così fortemente sbandierato in particolare sul prossimo mercato invernale della Fiorentina.