L'ALFA E L'OMEGA DI CABRAL: DAL '21 AL '22 MEDIA-GOL IN PICCHIATA

08.12.2022 13:00 di  Andrea Giannattasio  Twitter:    vedi letture
L'ALFA E L'OMEGA DI CABRAL: DAL '21 AL '22 MEDIA-GOL IN PICCHIATA
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Per definirlo un vero e proprio "caso" (sperando che alla fine non serva davvero farlo) bisognerà attendere ancora qualche settimana, quando i test in campo saranno più "veri" e soprattutto la forma fisica sarà finalmente dalla sua parte. Il sospetto però è che il dicembre di Arthur Cabral sia partito quantomeno con il piede sbagliato. Zero gol in 45' nell'amichevole della scorsa settimana contro l'Arezzo e zero reti anche ieri, nei 61' che Italiano ha concesso al suo attaccante nella sfida (ancor più soft) contro i modestissimi boliviani dell'Always Ready.

Non proprio un'iniezione di fiducia per l'ex Basilea che era consapevole di avere davanti a sé un mese decisivo per scalare le gerarchie in attacco (in assoluto, alla luce del rendimento tra agosto e novembre, resta Jovic il centravanti titolare della Fiorentina) e dare anche a se stesso un segnale che l'avventura in Italiano non può e non deve essere confinata alle sole sei reti in ben 35 partite. A conti fatti Cabral nel suo anno solare in riva all'Arno è riuscito ad andare in gol ogni 279'. Numeri preoccupanti che sono stati fin qui confermati anche da due prove sottotono che hanno acceso più di un campanello d'allarme.

Anche perché, quando l'area tecnica viola lo scorso gennaio, ha scelto di investire 15 milioni sul classe '98, il 2021 in Svizzera di Cabral aveva raccontato ben altro: tra la coda del campionato 2020/21 e i primi mesi della stagione successiva, King Arthur con la maglia rossoblù aveva realizzato la bellezza di 39 gol in 50 presenze, per un totale di 4.206' giocati. La media-gol dell'ultimo anno solare è impietosa se confrontata con quella attuale: un sigillo ogni 107'. Una via di mezzo tra lo score in viola e quello elvetico è stato accumulato in Brasile dalla punta con la maglia del Cearà, quando la media-gol si attestò su una realizzazione ogni 262'.

Logico, dunque, che al netto di normali difficoltà legate ad ambientamento, nuovo calcio e lingua, le cose debbano al più presto migliorare. A partire già dal prestigioso appuntamento di sabato a Bucarest, quando andrà in scena il triangolare dei viola contro Rapid e Borussia Dortmund.