INTRIGO PORTIERI: IL PUNTO

10.08.2024 21:20 di  Luciana Magistrato   vedi letture
INTRIGO PORTIERI: IL PUNTO
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

L'arrivo di David De Gea, portiere spagnolo ex Atletico e Manchester oltre che della Nazionale, sembrava aver spalancato le porte alla cessione di Pietro Terracciano, promesso sposo al Monza. Ma nel giro di poche ore le carte in tavola sembrano essere cambiate e l'amichevole di questa sera a Friburgo (Christensen rimasto in panchina) e il commento a caldo di Palladino su De Gea (e Martinelli) hanno confermato che la situazione non sarà per niente quella immaginata.

In uscita come detto sembrava esserci Terracciano, con Christensen e Martinelli alle spalle dell'esperto De Gea. A differenza del danese tra l'altro il campano aveva ed ha questa offerta del Monza che gli ha proposto un biennale. Ma sia il portiere che la società stanno riflettendo sulla possibile permanenza. De Gea infatti, dopo il lungo periodo di stop, potrebbe aver bisogno di tempo e più che essere un supporto per i giovani può averne bisogno lui in attesa che torni al 100%. Intendiamoci, un portiere della sua caratura non perde certo l'abitudine né le certezze ma essere subito catapultato a fare il titolare dopo pochi giorni dall'arrivo in un campionato nuovo e non al meglio della forma può essere un ostacolo per chiunque. Che il portiere spagnolo ha bisogno di tempo è lo stesso Palladino a dirlo: "La sua carriera parla per lui ma è stato fermo tanto tempo, per vederlo ci vuole del tempo". Tempo che De Gea sta bruciando lavorando al Viola Park anche oggi, da solo.

D'altra parte Pietro terracciano non ha mai chiesto la cessione, nell'ultimo incontro con la Fiorentina l'ipotesi è stata messa però sul tavolo e dunque il Monza rappresentava la soluzione migliore avendo anche il contratto in scadenza. Anche la società ci ha rifletturo e nei prossimi giorni l'agente tornerà al Viola Park per trattare il possibile prolungamento del contratto per un altro anno e farlo rimanere in viola.

Resta l'incognita Christensen che al momento non ha offerte, certo in Italia non c'è stata possibilità di vederlo molto se non in Coppa Italia ma, a parte Parma e Bologna, poche volte il portiere si è fatto trovare pronto e la panchina di questa sera potrebbe essere la bocciatura definitiva. Ovviamente per i pali della Fiorentina, per i quali non è apparso maturo. Una squadra, con meno pressioni o all'estero, si troverà di sicuro prima della fine del mercato. 

L'ultimo dubbio da risolvere riguarda però Tommaso Martinelli. Il 2006 stasera ha giocato 45 minuti e pur prendendo due gol (un rigore e un altro calcio piazzato) ha disputato una buona gara. Anche Palladino parlando dei giovani gli ha fatto grandi complimenti e in effetti non è un mistero che al tecnico piaccia. Grazie al ct dell'Italia Under 19, Alberto Bollini, ha ritrovato anche l'azzurro che gli permetterà di fare ulteriore esperienza internazionale e avere certezze. Per lui si era parlato di una promozione a secondo portiere, con De Gea chioccia, ma con la permanenza di Terracciano quale dovrebbe essere il suo ruolo? Ancora quello di terzo portiere con il forte rischio di giocare poco o niente? Anche il suo entourage, come appreso da Firenzeviola, ad inizio settimana sarà al Viola Park per chiarire questo aspetto con la dirigenza.