IL MOMENTO È PROPIZIO: CALLEJON, IL 4-4-2 E LA SOSTA

22.03.2021 13:00 di  Dimitri Conti  Twitter:    vedi letture
IL MOMENTO È PROPIZIO: CALLEJON, IL 4-4-2 E LA SOSTA
© foto di Federico De Luca

Come da demotivante tradizione stagionale, la Fiorentina non riesce a far due, e non solo contro il Milan non infila l'agognata seconda vittoria di fila ancora mai arrivata in questa Serie A, ma non raccoglie neanche un punto al termine di una partita ben giocata, e persa sul lato degli episodi. Oltre a qualche lecita recriminazione, il sentimento che prevale è l'amarezza, ma la sfida contro i rossoneri (che va ricordato, sono una macchina quasi perfetta in trasferta) ha portato in dote anche aspetti interessanti, su cui provare a costruire il futuro a breve termine. Uno su tutti, il passaggio al 4-4-2.

Un cambio di modulo rivelato in anteprima proprio su queste pagine web, che ancora ha bisogno di alcuni accorgimenti per poter funzionare al meglio (da aggiustare forse l'utilizzo di quattro centrali di difesa tutti insieme, per esempio) ma che potrebbe rappresentare la ventata di novità su cui magari costruire la ripartenza di questa squadra. Con essa, anche quella di alcuni singoli, su tutti il vero grande assente di questa Fiorentina: Jose Maria Callejon. Il ruolo di esterno destro del centrocampo, infatti, sembra calzare su misura allo spagnolo.

Tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare però, diceva il saggio, e in questo caso l'immensa distesa blu rappresenta la condizione atletica, il ritmo partita. Due variabili intorno alle quali non è possibile prescindere nel calcio moderno, e che trovano però - almeno in parte - un buon alleato nella sosta per le nazionali che va iniziando. Così, con due settimane di allenamenti pieni e quasi tutto il gruppo a disposizione, l'inserimento di Callejon potrà essere accelerato nella nuova veste tattica, che di fatto impone anche agli altri di ripartire quasi da zero in quanto a test ufficiali. Forse non è un caso che di recente abbia rimesso il naso in campo nei minuti finali.

Per far sì che raggiunga il ritmo partita al 100% non c'è alternativa al farlo giocare, e se ben innescato nel meccanismo di un nuovo 4-4-2, da oggetto misterioso di lusso Callejon potrebbe diventare l'arma in più del finale di campionato perché i viola riescano a raggiungere definitivamente la salvezza.