I PRIMI DUE TASSELLI
La Fiorentina è rientrata nella giornata di ieri a Firenze una volta conclusasi l'esperienza della tournée americana che li ha impegnati per tre volte all'International Champions Cup. Sono tornati sia Daniele Pradè e Joe Barone che da lunedì si metteranno a lavoro per portare alla Fiorentina i primi innesti. Lo stesso ds viola direttamente dall'America ha ribadito (ciò era stato detto anche nella sua conferenza stampa di presentazione) che i primi acquisti arriveranno dopo il 10 agosto. Allo stesso tempo la strategia rimane quella di aspettare l'occasione giusta per chiudere i primi colpi concludendo prima la scrematura degli esuberi. Ma quali sono i primi due tasselli che verranno presi in considerazione?
Il primo è sicuramente quello legato alla questione Pol Lirola. Rischia seriamente, se non lo è già, di diventare un tormentone anche il terzino del Sassuolo. La disponibilità del giocatore c'è ma manca ancora l'accordo con il Sassuolo di qualche milione. Il Sassuolo ha abbassato le sue pretese iniziali ma la Fiorentina sta ancora aspettando che si abbassi il prezzo per poi affondare la zampata finale. Pradè e Barone continueranno a trattare per portare il terzino destro alla corte di Vincenzo Montella. Come ha confermato lo stesso Pradè la Fiorentina ha le idee molte chiare: ci sono giocatori che piacciono e quelli che sono i profili adeguati nella testa del ds viola per i quali la dirigenza viola sta aspettando il momento buono per chiudere. E Lirola è proprio uno di questi.
Il secondo invece riguarda la situazione e il caso che si è creato intorno a Federico Chiesa. Sono stati ben due per ora gli incontri tra il giocatore e la dirigenza: entrambi hanno avuto luogo in America una volta che Federico ha raggiunto la squadra negli USA finite le vacanze. Ma adesso il gioco si fa serio; perché a parlare con la società sarà anche il padre-agente Enrico (con un incontro che dovrebbe avvenire questa settimana) dove si discuterà del futuro del classe '97. La Fiorentina ha pronta un'offerta di prolungamento del contratto di un anno con adeguamento dell'ingaggio a quasi il doppio dello stipendio percepito attualmente da Federico. Le stesse parole dell'attaccante direttamente dall'America avevano preannunciato un altro incontro tra le parti: "Ora penso ad allenarmi al 100%, poi parlerò con la società ma non ci sono problemi. Come una famiglia tratteremo tutte le questioni del caso. Ogni decisione è rimandata. Adesso però devo tornare in forma". Fra poco non sarà più il momento di rimandare e verrà presa la decisione definitiva..