FINISCE UN'ERA. FR7-FIORENTINA, C'ERAVAMO TANTO AMATI

30.06.2021 10:00 di  Giacomo A. Galassi  Twitter:    vedi letture
FINISCE UN'ERA. FR7-FIORENTINA, C'ERAVAMO TANTO AMATI

E così è arrivata la fine. Non sembrano ormai esserci più i margini per proseguire insieme: Franck Ribery e la Fiorentina si divideranno, ognuno per la sua strada.

Quella del francese potrebbe essere ancora in Italia, dove Lazio e non solo hanno preso informazioni per capire la fattibilità dell'affare (grazie al Decreto Crescita dovrebbero poter usufruire anche di sgravi fiscali sul terzo anno di residenza in Italia di Ribery). Quella della Fiorentina invece si aggrappa a Nico Gonzalez e Sottil, i due esterni già confermati per la prossima stagione per un esborso do poco inferiore ai 30 milioni di euro (27 comprendendo i bonus per l'argentino, 2 per il giovane la scorsa stagione al Cagliari).

L'addio di Ribery segna l'inizio di una nuova era per la Fiorentina, dal momento che il francese è stato universalmente considerato il colpo più emblematico della proprietà a Commisso a Firenze. Impossibile dimenticare la presentazione davanti a 20mila fedeli al Franchi, così come il rapporto che si è creato tra la tifoseria ed un campione che dopo aver vinto tutto ha provato a portare la sua mentalità a Firenze.

Un progetto riuscito a metà, perché se è vero che tutti i compagni hanno sempre elogiato lo spirito del francese (lo stesso Vlahovic ha ammesso che buona parte della sua esplosione è dovuta a ciò che ha appreso da Ribery), allo stesso tempo è inutile negare che questi due anni sono stati al limite del fallimentare dal punto di vista sportivo per la Fiorentina. Due salvezze strappate per i capelli non sono certo ciò che la società viola e Ribery si immaginavano quando il francese in conferenza stampa disse: "Sogno di portare la Fiorentina tra le prime tre".

C'eravamo tanto amati dunque, Ribery si prepara a lasciare Firenze 51 partite, 5 gol e 10 assist dopo.