CHI SI RIVEDE!
Ci si avvicina al fine settimana, e dunque al ritorno del campionato. La Fiorentina, che dal canto suo va ancora cercando la prima vittoria da quando è tornato in panchina Vincenzo Montella dopo aver collezionato intanto il primo punto in questa Serie A, sarà ospite dell'Atalanta. Non all'Atleti Azzurri d'Italia, attualmente in ristrutturazione, bensì al Tardini di Parma, fattore senz'altro positivo dato che accorcerà la trasferta per quanto riguarda i tifosi viola. Reduci dalla brutta batosta rimediata in Champions League a Zagabria, là dove la Dinamo ha dominato con ben quattro gol, i ragazzi di Gasperini vorranno provare a rovesciare l'andamento in campionato. Per l'ambiente viola, però, sarà anche l'occasione di rivedere un volto noto.
Quello di un rapido attaccante colombiano che, fino a poche settimane fa ancora, era nella squadra a disposizione del tecnico Montella: l'identikit risponde ovviamente al nome e cognome di Luis Muriel. Poi però, a seguito di una stagione difficile come poche altre nei recenti periodi, la storia tra Muriel e la Fiorentina non è proseguita, e i due hanno preso strade diverse. Ufficialmente Pradè ha dichiarato che, al momento del suo ingresso nel ruolo di ds, era già scaduta l'opzione viola nei confronti del Siviglia, e a quel punto l'Atalanta era già in vantaggio nell'affare. Ufficiosamente, però, in molti sostengono che il mancato riscatto dell'attaccante colombiano sia legato anche ad un mancato placet da parte dell'allenatore Montella, alla ricerca di un profilo offensivo che potesse contribuire maggiormente come punto di riferimento in appoggio nello sviluppo della manovra, piuttosto che quello di un rapido scattista che ama i contropiedi, come invece Muriel. Il dado, in questo senso, è già stato tratto: l'unica speranza del popolo gigliato, dopo la sfida del prossimo weekend, è che il carico di rimpianti sul suo conto non sia cresciuto.