180 MINUTI DI...NIENTE
180 minuti e sarà scritta la parola fine a questa stagione. Che da ormai qualche giornata non ha più niente da regalare a questa Fiorentina, anche se solo ieri è arrivata la matematica certezza che i viola non andranno in Europa League. Si era detto e scritto di un finale di stagione dedicato al passaggio di alcuni giovani promettenti in prima squadra. Ma le fasi finali del campionato di categoria per i ragazzi di Buso sono state più impegnative del previsto e le ultime prestazioni della prima squadra, a dire il vero soddisfacenti, avevano convinto Mihajlovic a puntare sulla così 'vecchia guardia'. Quella che in questa stagione ha regalato più dolori che gioie ai propri tifosi.
E adesso viene da chiedersi cosa succederà in questi ultimi 180 minuti che rimangono prima del rompete le righe. Prima il Bologna, che è praticamente salva (senza i tre punti di penalizzazione sarebbe stata già matematica), poi il Brescia, già retrocesso in Serie B. Difficile trovare un senso a questa partita. Difficile invogliare il pubblico a salutare la squadra nell'ultima uscita casalinga. Quella che potrebbe essere l'ultima soprattutto per Montolivo (ma non solo) nel suo Franchi. E in attesa di conferme sulle ultime indiscrezioni di mercato -sembra che il centrocampista abbia già trovato l'accordo con l'Inter- domenica potrebbe già esserci il saluto tra le due parti, che in verità non si sono mai amate reciprocamente. Poi, il nuovo corso in casa Fiorentina sarà tutto da scrivere. Con la speranza che sia diverso da quello visto in quest'annata. Intanto, godiamoci questi 180 minuti di...niente.