ANTOGNONI, Montolivo gioca a testa alta, come me
Un tocco preciso, millimetrico e la palla che si mette a girare, diventa imprendibile e va ad accomodarsi nella porta avversaria. Poi gli applausi, i sorrisi e i paragoni — forse un po’ ingombranti, sicuramente azzeccati — con chi nel suo curriculum può vantare prodezze come quella firmata da Montolivo contro l’Empoli.
Ed ecco i ricordi, mai sbiaditi, di Roberto Baggio o di Manuel Rui Costa ma soprattutto ecco rimettersi a fuoco la foto di Giancarlo Antognoni (nella foto).
«Mi sa che d’ora in poi — sorride l’ex Capitano — ci sentiremo spesso perché sono sicuro che Montolivo sarà uno dei grandi protagonisti della stagione viola. E se i tifosi continueranno a paragonarlo a me e a chiedermi giudizi su di lui...».
Antognoni ricorda un suo gol simile a quello realizzato domenica da Montolivo?
«Sì, ho segnato da quella posizione, con un pallonetto, una volta, sicuramente. Era il Napoli il nostro avversario e ricordo ancora che dopo aver ’saltato’ l’avversario scelsi proprio di calciare la palla sul palo più lontano, con un tocco di precisione».
Sa che anche Montolivo ha ammesso di aver... deciso di segnare in quel modo un attimo prima di calciare?
«Lo credo e comunque, se andiamo a rivedere l’azione si capisce con quanta freddezza e decisione il centrocampista abbia voluto cercare il colpo di fino.
E’ stato davvero molto bravo».
Gioca a testa alta, segna gol da applausi: dunque è davvero Montolivo il suo erede in maglia viola?
«Il giochetto degli eredi può far piacere, ma io mi limito a ribadire soprattutto una cosa: Montolivo è davvero un grande giocatore. Non solo. Lo trovo cresciuto, maturato e sono pronto a scommettere che in questa stagione regalerà alla Fiorentina delle bellissime emozioni».
Belle e magari vincenti...
«La squadra viola ha vinto un derby molto delicato e questo credo sia il miglior biglietto da visita per un campionato delicato come questo. Sono convinto che la Fiorentina farà buone cose, ma ci sarà da combattere».
Torniamo a Montolivo: è giusto che il fantasista viola pensi alla Nazionale?
«Vedo in lui un calciatore completo e mi sembra naturale che uno con le sue qualità sogni anche la maglia azzurra. Sono pronto a scommettere sul futuro del centrocampista della Fiorentina».