"AMARCORD" Quella volta che... "PAOLONE" Monelli fece gol da centrocampo
Fiorentina – Napoli torna in serie A dopo sei anni di assenza, durante i quali entrambe le formazioni hanno conosciuto l’umiliazione della serie C ma hanno avuto sopratutto il merito di riconquistare velocemente il posto che spetta loro per storia e tradizione. L’ultimo confronto nella massima serie, infatti, è datato 17 giugno 2001 e fu un 2-1 per i partenopei deciso da “O’ Animal” Edmundo con un gol al 94’. Questa vittoria non bastò agli azzurri per evitare la retrocessione ed è proprio nel torneo di serie B 2003-2004, che si è disputato in assoluto l’ultimo incontro fra le due squadre. Stavolta il 2-1 fu per i viola e quella vittoria fu decisiva per continuare la corsa verso la serie A. Fiorentina – Napoli è una classica del calcio italiano che si è giocata per ben 116 volte con i gigliati che hanno prevalso in 47 occasioni mentre a Firenze sono 33 le vittorie viola, contro sole 12 sconfitte.
Sono innumerevoli dunque i ricordi legati a questa partita, e noi abbiamo scelto due episodi diversissimi tra di loro ma unici nel loro genere. E’ il 28 gennaio 1990, e il Napoli di Maradona ma anche di Careca e Alemao è lanciatissimo verso il suo secondo scudetto. Arranca invece nei bassifondi della classifica la squadra viola impegnata nella cavalcata Uefa e dilaniata da polemiche interne per le voci sempre più insistenti che vorrebbero la cessione a fine stagione di Roberto Baggio alla Juventus. Il Napoli vincerà per 1-0 con la tifoseria viola che inscena una clamorosa contestazione, lasciando vuota l’intera Curva Fiesole coperta solo da uno striscione contro i Pontello. Si vivranno momenti di grande tensione dovuti al picchettaggio operato fuori dallo stadio dagli Ultras viola e con alcuni tifosi napoletani che occuperanno una parte della Fiesole compiendo così un vero e proprio delitto di lesa maestà.
Chiudiamo invece col raccontare un gesto tecnico che ha fatto storia; l’eccezionale autore fu l’attaccante viola Paolone Monelli che il 4 gennaio 1987 realizzò da centrocampo il terzo ed ultimo gol di una storica vittoria contro la squadra di Maradona, futura campione d’Italia. Azzurri in un disperato forcing finale, rinvio della difesa viola con Carobbi, palla che arriva sulla linea di centrocampo a Monelli che non ci pensa due volte e beffa il portiere azzurro Garella, uscito disperatamente fuori area. Nel dopo gara Paolone dirà che da quella distanza la porta appare piccolissima ma in cuor suo sa di aver compiuto un impresa che lo colloca di diritto nella grande storia viola.