CENTRO SPORTIVO, INGRESSO DAL FUTURO PARCHEGGIO DELLA TRAMVIA
L'11 agosto la Fiorentina potrà aprire al pubblico il Centro Sportivo di Bagno a Ripoli? Le prime amichevoli del Club viola (Primavera, Parma e Catanzaro) si sono disputate a porte chiuse (e in orario diurno a causa della mancanza del collaudo dell'impianto di illuminazione – come spiegato da Repubblica nei giorni scorsi). Dall'11 agosto, nell'erigendo Centro di allenamento sono previste, entrambe alle ore 20, le sfide con Sestri Levante e, il giorno dopo, con l'OFI Creta. L'auspicio è quello che si risolvano tutte le problematiche determinate dai cantieri ancora in corso e che la Fiorentina, una volta prodotta la documentazione necessaria, ottenga le deroghe, ma pochi giorni fa anche il Sindaco di Bagno a Ripoli, Francesco Casini, ha avuto parole che invitavano alla cautela: “È prevista una riunione per il 3 agosto, con la speranza – ha detto Casini – che già l'11 agosto si possa aprire”.
Intanto dal 20 luglio il Comune di Bagno a Ripoli ha predisposto un'area di sosta temporanea in via Granacci e ha concluso la realizzazione dell'attraversamento pedonale (in corrispondenza del parcheggio, regolato da semaforo), per consentire a chi ne usufruisce di raggiungere il Centro viola in sicurezza.
Inoltre, il 14 luglio scorso, la ACF Fiorentina con Giuseppe Barone, i comuni di Firenze e Bagno a Ripoli e la proprietà dei terreni limitrofi al Training Center gigliato, hanno sottoscritto un accordo per la realizzazione e l'utilizzo temporaneo di un percorso pedonale di accesso al mini-stadio. Tali terreni ricadono all'interno del futuro parcheggio scambiatore della Tramvia che raggiungerà il Comune alle porte di Firenze e nel febbraio 2023 è diventato esecutivo il vincolo preordinato all'esproprio dei suddetti.
Il percorso pedonale, che il Club dovrà realizzare a proprie spese, deve avere una larghezza massima di 3 metri, un'idonea recinzione (ed eventuale cancello di accesso) e “correrà” per circa 170 metri lungo al confine di proprietà di ACF Fiorentina. Si tratta dunque di una porzione di terreno di circa 500 metri quadrati che resterà a servizio del Centro Sportivo fino al 7 novembre 2023. Dopodiché, al termine del periodo di utilizzo, ACF è tenuta a effettuare a sua cura e a suo carico le operazioni di rimozione del percorso (togliere le recinzioni di sicurezza e il “misto riciclato stabilizzato superficiale”, riconsegnando l'area nello stato originale e libera da ogni deposito o modifica che possa ostacolare le successive lavorazioni (realizzazione del parcheggio scambiatore).
Per la Società viola, dato che i terreni sono di proprietà altrui, sono previsti dei costi da corrispondere ai fini della “indennità d'uso” (uso diverso dalle motivazioni che hanno consentito l'esproprio e che ha fatto siglare l'accordo da parte della proprietà privata “con riserva”). Il calcolo è stato effettuato in base alla superficie e il tempo di utilizzo. 43,37 € da corrispondere al Comune di Bagno a Ripoli entro il giorno 5 di ogni mese di utilizzo.
“ACF si impegna a corrispondere al Comune di Bagno a Ripoli – si legge nel verbale sottoscritto dalle parti – il corrispettivo corrispondente all'indennità di uso temporanea calcolato per la superficie e il tempo effettivamente impegnati e che tale importo sarà rivalutato nell'ambito dei rapporti economici in fase di definizione tra i due Comuni per la realizzazione dell'opera tramviaria”.
Questo raccontano i documenti. Alla prossima puntata. Con l'auspicio che i tifosi viola possano seguire dal vivo i gigliati fin dalla sfida amichevole col Sestri Levante.