BABEL, CI SIAMO. SOGNARE E' POSSIBILE
Nonostante le smentite di rito, la Fiorentina alla vigilia di Ferragosto ha decisamente accelerato per Ryan Babel. Insomma ci siamo quasi. L’operazione sarebbe un affare da 3 milioni di euro, con una proposta contrattuale al calciatore che dovrebbe oscillare tra i due e i tre anni. Le prossime ore potrebbero regalarci una novità importante e chiudere definitivamente il mercato in entrata. Pradè e Macia hanno fatto un grandissimo lavoro e per questo stanno ultimando i dettagli che ancora mancano per completare l’opera. Le firme non ci sono ma l’intesa è vicina. Con l’Hoffenheim non c’è nessun problema, con Babel si sta definendo il quadro delle opzioni sull’ingaggio, bonus compresi. La Fiorentina insomma è pronta alla sprint finale in una campagna acquisti davvero brillante. Tutto sembra portare ormai a Babel, attaccante esterno olandese di grande talento, ma i viola hanno anche altre opzioni, che fino a quando non ci sarà il nero su bianco terrà vive. E’ il caso di Gomez. Il suo procuratore Leo Rodriguez è arrivato in Italia con un intento ben preciso: convincere il Catania a cedere il Papu a cifre più basse. Non certo a 10 milioni, una valutazione sinceramente eccessiva. I rossazzurri fanno la voce grossa, ma sanno di avere un calciatore scontento tenendo presente che l’argentino ha detto a più riprese di voler raggiungere il suo maestro Montella a Firenze. Ci sono altre ipotesi che Pradè e Macia stanno valutando. Una è Tim Matavz, attualmente in forza al Psv Eindhoven, classe ’88. Quello dello sloveno era un nome già uscito a giugno. Già qualche anno fa c’era stato un approccio poi non se ne fece di nulla. E’ uno degli elementi più interessanti del panorama europeo. Un altro giocatore seguito è Matias Suarez, punta centrale dell’Anderlecht, che è stato ad un passo dal Cska di Mosca nei giorni scorsi. Anche se la sua valutazione è molto alta, intorno ai 15 milioni di euro. Come del resto quella dell’olandese Van Wolfswinkel centravanti dello Sporting Lisbona, lo stesso club da cui è stato preso Mati Fernandez. Poi c’è anche Vossen del Genk, che è cresciuto molto nelle ultime due stagioni. A Montella piace Quagliarella, ma la Juve per ora non molla la presa, perché pensa sempre ad un possibile scambio da realizzare last minute con Pazzini. Piccolo inciso, appena l’ultimo tassello verrà sistemato, sarà proprio a Cerci salutare la comitiva viola con destinazione Torino, già da tempo in netto vantaggio sul Genoa. Preziosi è un suo grande estimatore ma in granata c’è Ventura, il vecchio maestro ai tempi di Pisa, a cui l’ex giallorosso ha già detto sì. Un’operazione che dovrebbe portare nelle casse viola sui 4 milioni di euro. Insomma siamo ormai ad un passo dal traguardo.Ancora un ultimo sforzo e poi i tifosi viola potranno davvero sognare ad occhi aperti.
Niccolò Ceccarini