ATTESA PER MAMMANA, POI I COLPI LAST-MINUTE. IN USCITA GILBERTO VERSO IL BELENENSES

29.01.2016 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
ATTESA PER MAMMANA, POI I COLPI LAST-MINUTE. IN USCITA GILBERTO VERSO IL BELENENSES

E' stata una giornata corsa sul filo delle notizie dal Sudamerica, con gli occhi puntati sulle lancette dell'orologio per fare i conti del fuso orario con l'Argentina. Paese nel quale dove, ormai, sono tutti pressochè convinti che Mammana sia già, di fatto, un giocatore della Fiorentina. Una certezza non così granitica a queste latitudini, seppure sia indubbio che il centrale del River sia in questo momento il giocatore più vicino.

Resta semmai da capire se le cifre che ballano saranno confermate, visto che nelle lunghe trattative il club viola ha puntato a scontare il più possibile la richiesta del River, inizialmente partita da 12 milioni di euro. Si continua a discutere sui dettagli e sulle eventuali dinamiche di pagamento (non ultimo aspetto quello che vorrebbe gli argentini pronti a cedere Mammana ora ma liberandolo solo da giugno) epppure l'ottimismo che regna nei confronti dell'arrivo di Mammana, autorizza ancora a pensare che, alla fine, l'affare si farà.

Le ultime in termini di cifre raccontano di una Fiorentina pronta all'ultimatum sulla base di 9 milioni circa. A patto, comunque, di non proseguire aste, da qui la sensazione che oggi, in un senso o nell'altro, possa arrivare l'attesa parola "fine" sulla vicenda in questione, magari augurandosi che le stesse richieste del Colon per il sostituto di Mammana non spaventino ultriormente il River.

Di contro l'alternativa Bartra resta sospesa a mezz'aria, tra la “chiamata” di Tello arrivata ieri in conferenza stampa e il blitz spagnolo di Pereira. In questo caso l'ostacolo degli oltre 2,5 milioni d'ingaggio percepiti dal difensore del Barça sembra insormontabile, ma è chiaro che nel malaugurato caso in cui Mammana sfumasse sul più bello l'assalto a Bartra ripartirebbe con rinnovato vigore. Nell'ultimo giorno di trattative, comunque, occhio ai colpi last minute come nel caso di De Maio (per Izzo, ma anche su altri nomi come Barba e lo stesso Zukanovic, le richieste alte dei vari club hanno spento qualsiasi interesse viola).

Sullo sfondo, il resto del mercato. Con Matos e Suarez passati nelle squadre della famiglia Pozzo, si raffreddano i rapporti con l'Atalanta (che aspettava il brasiliano oggi al Carpi) tanto che il nome di Cigarini è rimasto in stand by. E se Verre rimane un'ipotesi anch'essa congelata fino alle ultime ore di questo mercato invernale è possibile anche che, a centrocampo, arrivi un nome a sorpresa o comunque non ancora uscito.

Per la cronaca Mati Fernandez, almeno con la formula del prestito, difficilmente raggiungerà Montella, mentre con Tino Costa che ha sostituito Suarez, la Fiorentina potrebbe anche decidere di restare così alla luce del sacrificio per il difensore. Discorso diverso, invece, per quanto riguarda un'ultima uscita, quella di Gilberto che potrebbe finire al Belenenses dove Bakic si è già ottimamente ambientato. Il brasiliano chiuderebbe così la lista di coloro i quali sono finiti a giocare altrove come capitato a Rebic con il Verona o a Baez e Schetino con il Livorno.  

Tommaso Loreto - Direttore www.firenzeviola.it