L'IMPERATIVO VIOLA, Incassare prima d'investire sul mercato

10.06.2009 00:07 di  Marco Conterio   vedi letture
L'IMPERATIVO VIOLA, Incassare prima d'investire sul mercato
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Si complica il mercato della Fiorentina. Dopo Crespo, finito al Genoa, dopo Panucci, la cui trattativa ha subito un brusco stop, addio anche a Campagnaro. Il difensore della Sampdoria finirà, con tutta probabilità, al Napoli: 6,5 milioni ai blucerchiati, da scontare con un altro ormai quasi ex obiettivo viola, ovvero Mannini. Per obiettivi che partono, ci sono quelli che arrivano. E' il caso di Santacroce, centrale proprio del Napoli, che in Campania sarà rimpiazzato dall'argentino. A Prandelli il giocatore piace molto, l'incontro tra Corvino e Marino lascia ampi spazi alla trattativa, nella quale inserire uno tra Donadel e Gobbi, visto che per il momento Pasqual resta a Firenze. Capitolo centrocampo: Barreto è in pole, 5 milioni la cifra che dovrebbe finire alla Reggina. Resta vivo l'interesse per Ledesma della Lazio, da valutare anche il futuro di Perrotta, da tempo nel mirino di Corvino. Torniamo alla difesa, spostandoci sull'out destro: Beck è un nome graditissimo a Prandelli in primis. Cursore di grande qualità, classe '87, si libera dall'Hoffenheim con 7-8 milioni. Una cifra ingente, ma che la Fiorentina sarebbe anche disposta a spendere.

Quando? Dopo una cessione eccellente, s'intende. Felipe Melo è in pole per partire, smentite societarie a parte. Il contatto tra Fiorentina e Real Madrid c'è stato la scorsa settimana, il viaggio di Corvino in Spagna non è stato casuale e non solo per sondare la pista Asenjo, portiere del Valladolid. 22 i milioni che i viola pretendono per il brasiliano, restano alla finestra, per il momento, Chelsea, Arsenal e Liverpool. C'è anche l'Inter, che prima però deve cedere Vieira e che, dopo il rifiuto della destinazione Genoa, potrebbe mettere sul piatto della bilancia Quaresma, di ieri la notizia di un possibile inserimento last-minute da parte del Milan. Sempre a proposito di uscite, resta in piedi l'offerta di 8,5 milioni, a salire, del Siviglia per Kuzmanovic, Semioli piace invece alla Sampdoria di Del Neri.