ITALIANO-FIORENTINA: ULTIMI PASSAGGI. BONUS PER L'EUROPA
Ci siamo, in vista c'è l'ultima curva: ancora questione di poco e Vincenzo Italiano sarà il nuovo allenatore della Fiorentina. Ore, al massimo un paio di giorni e quella che è probabilmente la miglior soluzione d'emergenza possibile (ma soprattutto raggiungibile) dopo la tumultuosa e imprevista rottura con Gattuso, diventerà realtà. Nessuna paura, però: chi conosce bene il mister dello Spezia (ancora per poco) giura che non partirà con il sentimento da ruota di scorta, bensì con la fame e che gli ha fatto accettare panchine di squadre poco note e scalare la catena alimentare del calcio tricolore a suon di risultati e squadre fatte giocare bene. Grazie al miracolo spezzino si sono aperte le porte di Firenze, un'occasione da non mancare: agli occhi del mister è quella della vita. Impossibile rifiutare la chiamata di Commisso, nonostante la gratitudine verso la piazza di La Spezia.
Perché il suo approdo sulla panchina viola diventi ufficiale, però, ci sarà da attendere lo sviluppo di alcuni passaggi. Per prima cosa, da prassi, dovrà avvenire la comunicazione della risoluzione contrattuale da parte dello Spezia che assieme al tecnico dovrebbe annunciare pure l'addio a numerosi membri del suo staff (si parla di 8 persone). Quindi Italiano, e con lui l'entourage calcistico, potrà a sua volta mettere la firma sul contratto con la Fiorentina, documento articolato che ha richiesto una lunga elaborazione e numerose clausole speciali, oltre che un sostanzioso bonus in caso di Europa. Voce questa, si dice, voluta dallo stesso Italiano come tangibile segno di ambizione, determinazione ed un messaggio chiaro nei confronti di Commisso: presidente, lei all'inizio non mi aveva scelto. Vero. Le dimostrerò che si sbagliava.