TONI, Non dovevano dirmi i viola quando smettere

23.02.2018 16:55 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
TONI, Non dovevano dirmi i viola quando smettere
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Luca Toni ha parlato anche di Fiorentina in un'intervista a RMC Sport. Ecco i suoi ricordi viola: "Ho avuto la fortuna di giocare tre anni a Firenze e me la son goduta fino in fondo abitando anche in centro. In assoluto la città più bella dove ho vissuto. I tifosi sono caldi, molto competenti ed abbiamo avuto la fortuna di vivere insieme anni importanti, con grande entusiasmo tra qualificazione in Europa e record di punti”.

Dopo alcuni anni lei è tornato a Firenze per volontà di DV. A fine stagione le proposero di restare in società ma…
“Diciamo che è servito da stimolo, per stuzzicarmi e farmi giocare ancora. Non dovevano essere loro a dirmi che dovevo smettere. A Verona è la stata la mia seconda giovinezza. Sono stato fortunato a trovare una piazza del genere che mi ha dato”.

Il profilo ideale di allenatore della Nazionale secondo Luca Toni?
“A Di Biagio un grande in bocca a lupo però credo che l’Italia ha bisogno di un allenatore di nome, forte, di carisma per iniziare con un nuovo ciclo. Oltre al CT sono dell’idea però che il calcio deve avere in chi comanda oltre a grandi manager anche uomini di calcio. Se il calcio viene gestito solo da manager facciamo la fine che abbiamo fatto”.