PASSARELLA, Ho fatto un nome a Pradè. Chiesa resta
Daniel Passarella, grande ex difensore della Fiorentina campione del Mondo con l'Argentina nel 1978 e nel 1986, è stato intervistato da TuttoMercatoWeb.com. Ecco quanto ha dichiarato sui temi più attuali in casa viola:
"Ho potuto conoscere il nuovo presidente Commisso ma ho solo scambiato qualche parola con lui. Spero che insieme all'aiuto di Giancarlo Antognoni e a Pradè possa essere allestita una squadra competitiva e che possa magari tornare a vincere qualche trofeo. Prima di tutto bisogna accorciare il gruppo di giocatori. Non so come la Fiorentina abbia fatto ad avere così tanti calciatori. Per il resto credo che in generale sia importante dire le cose giuste alla gente. Per formare un bel gruppo ci vuole tempo ma spero che la Fiorentina abbia la fortuna di fare subito una bella squadra. Simeone rimane? Sì, ho sentito che vogliono tenerlo. Credo che sia giusto che possa avere un'altra opportunità. E' un giocatore che mi piace però quando l'ho visto mi è sembrato troppo solo là davanti. Chiesa fa gol e assist ma poi non ho visto altri calciatori in grado di supportarlo. Pezzella? Buon difensore, gli piace giocare in una linea a quattro e ha fatto un buon campionato. Gli auguro tutto il bene. E Chiesa rimane? A mio parere sì perchè se la nuova proprietà vuol fare una squadra competitiva non può vendere un pezzo così pregiato. Qualche argentino da consigliare? Ho parlato con Pradè e Antognoni di un calciatore, ma non posso fare il suo nome".