CARNASCIALI, Serve investire. Giusto contestare così
L'ex difensore della Fiorentina, Daniele Carnasciali, ha parlato così del momento del club viola: "Contestazione? Se è civile è loro diritto farla e in un'annata così posso comprenderli. La cosa preoccupante è che questa situazione si ripete tutti gli anni. La Fiorentina dovrebbe programmare con un allenatore, dei giocatori, non cambiarli sempre perché senza continuità non si ha futuro. Una società come questa deve lottare per l'Europa. L'Atalanta è un esempio di come si deve fare calcio: Gomez, il punto fermo, è stato trattenuto, Zapata, un giocatore forte, è stato prelevato senza spendere molto e ogni anno ha sempre giovani da inserire. Così si migliora altrimenti si torna indietro. Montella? Se fosse arrivato Guardiola ci sarebbe stato lo stesso problema. L'allenatore non può risolvere le cose senza i giocatori di qualità ed in alcuni ruoli mancano alla Fiorentina.
Prendere giocatori in prestito non è mai una buona idea perché non interessa molto a loro delle sorti della squadra in quanto sanno che a fine anno cambieranno casacca. La carenza evidente è in alcuni ruoli: di tutti i terzini che sono arrivati non se ne è espresso al massimo neanche uno. Senza investire è dura. La Fiorentina investe il 35% degli introiti che ha, la Dea ancora meno, ma solo perché lavora con i giovani. Torino e Lazio investono il 60%. Ok il bilancio, ma... Milan? Senza la possibilità di vedere gli allenamenti non posso giudicare, ma servirà dare il massimo perché i rossoneri sono una grande squadra. Le motivazioni non mancheranno".