Pazzini & Bojinov, venderli o non venderli?

L'assunto è: sono due giovani campioni con enormi margini di miglioramento di proprietà della Fiorentina al 100%. In un mercato in cui i prezzi degli attaccanti bravi vanno alle stelle, privarsi di due come Pazzini e Bojinov sembra un'assurdita'. Analizziamo pero' la squadra viola nei suoi effettivi, in attacco soprattutto se come sembra, ci sarà il rinnovo fino al 2011 anche di Luca Toni, proprio non c'e' posto per nessuno, considerando che l'altro attaccante titolare si chiama Adrian Mutu ed ha appena 26 anni. Far stagnare in panchina un capitale di questo livello sembra davvero uno spreco, visto anche che in altri ruoli la squadra necessita di rinforzi. Si dice che servono rincalzi nel caso qualcuno si infortuni, e anche questo e' vero; ma non certo giovani emergenti che hanno un bisogno vitale di giocare continuativamente. A mio avviso il sacrificio si impone, a costo di vederli esplodere in altre squadre, alla Fiorentina non potra' succedere visto che resta difficile pensare ad un Pazzini titolare e un Toni in panchina. Il Palermo vuole il bulgaro, tra l'altro divenuto comunitario, potrebbe essere la carta vincente per arrivare ad uno dei "pallini" di mercato di Corvino, Andrea Barzagli. Giampaolo Pazzini potrebbe essere dato in prestito a giocare, magari ad Empoli per avere quel Sergio Almiron che tanto farebbe comodo al centrocampo viola.