ITALIANO, Bravi nel st. Igor, conta la testa. Torreira...

13.03.2022 15:16 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dalla sala stampa dell'Artemio Franchi - Andrea Giannattasio
ITALIANO, Bravi nel st. Igor, conta la testa. Torreira...
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Queste le parole di Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, dalla sala stampa del Franchi dopo il successo per 1-0 contro il Bologna: "La partita è stata difficile, lo sapevamo: non siamo stati belli sotto l'aspetto della qualità, nel secondo tempo in superiorità siamo stati bravi a mettere in mezzo traversoni e giustamente l'abbiamo vinto, sfruttando la superiorità numerica. La parita non è stata bellisima ma l'importante è stata vincerla: rispetto alle altre siamo partiti più lenti, abbiamo fatto male negli ultimi 20 metri e potevamo sfruttare meglio le occasioni. Ma nell'arco di un campionato ci sono partite così. Ma la volevamo e l'abbiamo ottenuta. Dopo tre prestazioni belle ce la meritavamo, ce l'abbiamo fatta. La partenza lenta? Merito del Bologna, loro sono bravi nell'uno contro uno, ci hanno creato difficoltà spesso facendo falli. Siamo stati bravi poi noi a sfruttare le chance che abbiamo avuto e soprattutto la superiorità numerica".

Su Torreira: "La libertà di andare ad offendere e di trovare spazi in area è stata importante per Lucas, visto che viene sistematicamente marcato a uomo. E' giusto che vada dentro l'area, perché sa leggere le situazioni e sta diventando bravo: lo si è visto anche col Verona. Un allenatore non può soffocare le capacità di un suo giocatore. Se devo fare un appunto è il fatto che dobbiamo sfruttare meglio la superiorità numerica. Un episodio può sempre farti pareggiare o perdere".

Su come sta Bonaventura e l'impatto dei subentrati: "Jack ha avuto solo stanchezza ma sta bene, Biraghi ha avuto una botta ed era stanco per questo l'ho tolto. I cambi? Non è mai semplice subentrare, il Bologna pressava molto. Ma chi deve entrare dalla panchina può fare di più, non sempre però si può essere determinante".

Su Igor e il tiro da fuori: "Noi non siamo perfetti, ogni settimana c'è qualche situazione da migliorare... quando non riesci ad andare negli ultimi 16 metri il tiro da fuori è fondamentale. Jack ha tirato 4 volte, Lucas ha preso un palo clamoroso... dobbiamo migliorare in precisione e qualità. Igor? Anche oggi bene: se c'è qualcosa che deve migliorare questa è la concentrazione. Pensavo fosse un suo punto debole e se abbassa la guardia tornerà ad avere questi problemi ma fino ad ora non ha mai fatto vedere queste problematiche. Nel prossimo match andremo a Milano e sarà un match molto difficile".