INTER, Allarme bomba nell'albergo di Los Angeles
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C'è un allarme bomba per l'Inter e non si parla di mercato: alle 14 ora californiana (ore 23 italiane di sabato) i nerazzurri hanno dovuto lasciare in tutta fretta i propri alloggi, come tutti gli altri ospiti dell'Hotel Four Seasons di Los Angeles. Una telefonata anonima, infatti, ha segnalato la presenza nell'albergo di un ordigno esplosivo: tutti di corsa in strada, quindi, nell'attesa che polizia e vigili del fuoco verificassero la situazione.
PAPARAZZI - Puntuali le forze dell'ordine al Four Seasons così come i paparazzi, impegnati a immortalare fuori dall'hotel i protagonisti del film 'The Ugly Truth', Katherine Heigl (Grey's Anatomy) e Gerard Butler (300), che avrebbero dovuto presentare il loro film alla stanza proprio nello stesso edificio che ospita l'Inter. Nerazzurri pressoché ignorati dai fotografi, interessati molto più ai divi del cinema che a quelli del pallone.
ALLARME RIENTRATO - Dopo due ore trascorse sotto l'ombra degli alberi mischiati ai cuochi e agli altri ospiti dell'albergo, i calciatori dell'Inter hanno avuto intorno alle 16,30 locali il via libera per rientrare nelle proprie stanze. Non ha risentito dell'allarme la tabella di lavoro di Mourinho: per la truppa nerazzurra era il giorno di riposo e lo stesso allenatore lusitano non era in albergo. Tra i coinvolti Toldo, Beppe Baresi e Zlatan Ibrahimovic, atteso a ben altra bomba, il suo sempre più probabile trasferimento al Barcellona.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
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