DILETTANTI, Espulso rimane in mutande e si prende una maxisqualifica

07.06.2007 16:48 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Gazzetta.it

Cosa bisogna fare per prendere tre anni di squalifica nel pianeta calcio italiano? Un giocatore del Pellestrina, formazione di seconda categoria, ci è riuscito, eccome.

SPUTI E MUTANDE - Il calciatore ventenne, entrato in campo durante i tempi supplementari di una sfida playout, ha prima rifilato un calcio a un avversario, poi sputato all'arbitro nel momento in cui quest'ultimo ha estratto il cartellino rosso. Per finire, gestaccio nei confronti del pubblico, con quel calarsi i pantaloni in segno di scherno che non è sfuggito allo stesso direttore di gara. Il giovane, che a fine gara ha pure ostacolato il rientro dell'arbitro negli spogliatoi, avrebbe però negato di aver tenuto questi gravi comportamenti.

La gara del "fattaccio" era quella per i playout di seconda categoria disputata tra Pellestrina (la squadra dell'isola lagunare) e i padovani di Saccolongo, vinta da questi ultimi dopo i supplementari per 3-1.

IL "MODELLO" BARTON - Molti ricorderanno il talentuoso Joey Barton esultare in maniera simile nella sfida pareggiata dal suo Manchester City contro l'Everton nell'ottobre scorso o nei quarti di coppa d'Inghilterra contro il Blackburn. Che fine ha fatto? Dopo essere stato sospeso dal club per aver aggredito il compagno di squadra Dabo, Barton sembra vicino al Newcasle ma prima dovrà risolvere le proprie grane con la giustizia.