PRANDELLI: "RIBERY NON STA BENE. INTER CORAZZATA. NUOVO CS SARÀ UN ORGOGLIO"

PRANDELLI: "RIBERY NON STA BENE. INTER CORAZZATA. NUOVO CS SARÀ UN ORGOGLIO"
© foto di Cambi Niccolo
giovedì 4 febbraio 2021, 18:02Notizie di FV
di Redazione FV
fonte a cura Andrea Giannattasio

Giornata di vigilia in casa viola, con la Fiorentina che domani - per il secondo venerdì consecutivo - torna in campo per ospitare allo stadio Franchi l'Inter nel primo big match casalingo della stagione. Dalla sala stampa dello stadio ha preso oggi la parola il tecnico Cesare Prandelli: ecco le sue parole.

Su come sta la squadra e Ribery: "La squadra sta bene, ha recuperato ma abbiamo avuto un piccolo acciacco con Franck Ribery. Lo valuteremo domani mattina. I piccoli problemi possono essere risolvibili come no, dobbiamo aspettare questa sera o domani mattina".

Sull'Inter: "E' una squadra attrezzata per arrivare in fondo al campionato, ha un gioco consolidato ed è una corazzata: per controbattere dovremo essere molto compatti ed equlibrati. Tutti vorrebbero giocare partite così ed essere all'altezza. Mi auguro che la squadra possa aver recepito questo aspetto".

Su cosa si aspetta dalla squadra: "Le prestazioni sono state abbastanza buone, abbiamo alzato l'intensità e credo che il gruppo abbia recepito bene. Non siamo una squadra che palleggia molto ma sappiamo arrivare in area avversaria con discreta determinazione. Dobbiamo lavorare bene sulle disattenzioni, i giocatori adesso hanno un pensiero positivo quando hanno la palla gli avversari e invece dobbiamo avere un pensiero negativo, quasi avendo paura di prendere gol".

Su Kokorin e Malcuit: "Ha bisogno di tre settimane di preparazione e lo sapevamo ma sta lavorando molto bene. Conto di inserirlo in ritiro quanto prima. Malcuit sta bane, verrà in panchina e se ho bisogno una mezz'ora in campo la potrà fare".

Se sogna di vivere una partita come quella con la Juve: "Io sono sempre positivo, alla tradizione favorevole contro l'Inter ci credo fino ad un certo punto. I ragazzi stanno lavorando per fare bene".

Sul nuovo centro sportivo e la posa della prima pietra: "Ne parlavo oggi con il presidente, gli ho detto che tempo fa avevo detto che un centro sportivo porta punti in più in classifica... un centro sportivo come quello che sorgerà porterà lustro a Firenze e i giocatori del futuro guarderanno molto il luogo di lavoro dove andranno. Il centro sportivo è futuro, il nostro presidente pensa al futuro: ho visto i disegno e sarà davvero un progetto unico. Spero che sotto l'albero che verrà piantato domani un giorno ci possa essere una bella panchina..."

Su Martinez Quarta: "Per come vedo io il calcio, a me piacciono giocatori come lui che hanno personalità, tecnica e capacità di venire a centrocampo e di andare alla conclusione. I giocatori moderni danno questo. Quello che non deve fare è non tentare cose che non sono nel suo bagaglio. Siamo però molto soddisfatti di lui. Lui e Lukaku? E' un giocatore difficile da marcare, è impossibile non farlo girare".

Su come sostituire Castrovilli: "Non ho ancora deciso, ho dei dubbi: per me è importante, vuol dire che più giocatori possono partire titolari. Vediamo domani chi giocherà, per adesso ho tante alternative che mi fanno riflettere".

Sui tanti investimenti di Commisso: "E' una risposta a chi critica Rocco... Non dobbiamo far perdere l'entusiasmo a questa proprietà, lui i soldi li ha messi: tante volte compri i giocatori ma non la loro testa ecco perché magari le cose non sono andate come si poteva sperare".

Su Kokorin ancora: "Mi piacerebbe che potesse diventare un jolly. Sicuramente è un giocatore di grande classe e dinamicità, potrebbe essere utile a questa squadra"

Sulle due giornate di squalifica a Milenkovic: "Sono pesanti ma non possiamo commentarle: dobbiamo essere bravi a non accettare provocazioni".

Su Borja Valero: "Ha tanta esperienza... e può essere un'opzione in più, certo".