IL LUNGO ADDIO

IL LUNGO ADDIOFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
venerdì 17 luglio 2020, 10:30Notizie di FV
di Dimitri Conti

"Arrivederci, amigo. Non vi dico addio. Vi dissi addio quando significava qualcosa. Vi dissi addio quando ero triste, in un momento di solitudine e quando sembrava definitivo". Questa frase, presa in prestito dal romanzo Il lungo addio di Raymond Chandler - d'ispirazione per il Triste, solitario y final di Osvaldo Soriano - potrebbe raccontare, volendo, anche il processo di distaccamento che ben presto, con ogni probabilità, porterà Beppe Iachini a non essere più l'allenatore della Fiorentina. Tempo cinque partite, più o meno.

L'obiettivo per cui a fine anno solare 2019 era stato chiamato alla guida dei viola, in attesa della piena conferma aritmetica, di fatto l'ha già raggiunto, e queste ultime cinque partite rimanenti in Serie A per lui faranno parte di una sorta di lungo addio - appunto - con la Fiorentina, il cui ambiente senz'altro troverà modo e tempo di riconoscere lui i giusti meriti, chiamati soprattutto pragmatismo e concretezza, nell'aver condotto una squadra, quella viola, che al momento del suo arrivo sembrava navigare ovunque tranne in acque tranquille. La bravura nell'entrare in punta di piedi nello spogliatoio, pur riuscendo ad incidere quasi immediatamente tramite i tratti distintivi del suo calcio: più o meno il poco rumore con cui si è stabilito in viola, sarà lo stesso che lo saluterà tra qualche settimana.

Sì, perché è evidente a tutti che la Fiorentina in queste ore, ma sarebbe più corretto dire in queste settimane, stia operando valutazioni pensando alla guida tecnica del futuro, muovendosi su più fronti, anche se per il momento non ancora ufficialmente. Nessuno di questi, però, sembrerebbe rispondere ai tratti di Iachini, il quale, dal canto suo, penserà allora solamente a concludere nel migliore dei modi possibili questo campionato e la sua esperienza fiorentina, prima di proiettarsi anche lui su un domani differente. In cui non sarà a Firenze, a meno di colpi di scena clamorosi e in questo momento neanche presenti sul tavolo. Si prospetta un lungo addio, da ora a fine campionato.