GIORGETTI, Sandro e la voce alla Ciotti: che carica
Bellissimo ricordo anche sull'edizione odierna de La Nazione del collega Alessandro Rialti, scomparso ieri sera all'improvviso. Ecco quanto scrive quest'oggi Angelo Giorgetti: "Ci ha lasciati improvvisamente Alessandro Rialti, Ciccio per tutti noi, e conoscendolo speriamo ancora che possa essere uno scherzo, uno dei suoi colpi a effetto con un finale aperto, che poi era sempre il suo, fragoroso e irresistibile: «Ci avete creduto, eh?». Accidenti Ciccio, quante volte ci hai fregati, e già ci manca la tua risata. Se n’è andato un grande giornalista che ha attraversato quasi 50 anni di storia della Fiorentina senza scendere a patti – mai – anche nelle occasioni in cui dall’altra parte arrivavano colpi duri o proposte. Ma Alessandro scriveva per Stadio – molto spesso addirittura «era» Stadio – e sapeva come ricordarlo.
Considerato e temuto dalle proprietà, da innamorato della Fiorentina sapeva tenerle a distanza: eventuali cattiverie o proposte (quelle sicure, ne siamo testimoni) sono sempre state rispedite grandiosamente al mittente. Il giornale era la sua vita, ma Ciccio entrava nelle case dei tifosi viola anche attraverso la radio e la Tv, dove attraverso la carica letale della sua voce alla Sandro Ciotti si guadagnava sempre un posto in prima fila: e non ce n’era per nessuno. E com’era bello sentirti estrarre la voce per ascoltare il tuo messaggio alla truppa: «La notizia c’è su Stadio? No. E allora non è vera».