FRANCHI, Rischio in caso di stop della soprintendenza
Come scrive l'edizione online del Corriere Fiorentino, a meno di 24 ore dal no di Andrea Pessina alla proroga per la ruota panoramica alla Fortezza, Dario Nardella ha abbandonato i toni soft e tuona contro il soprintendente: il sindaco ha annunciato che parlerà del problema ai ministri della cultura e delle infrastrutture. E se la partita della ruota è chiusa non lo sono quelle della tramvia e del Franchi. Per la linea piazza Libertà-Bagno a Ripoli la soprintendenza ha bocciato le pensiline proposte sui viali, da Libertà fino a piazza Piave, lunghe 15 metri, in vetro e acciaio, suggerendo di farle lunghe solo sei metri, cosa che né il Comune né i progettisti hanno ritenuto funzionale. Così il progetto definitivo è senza protezione per i passeggeri per 7 fermate.
Ma in fase di progetto esecutivo, in corso di redazione, o a cantieri aperti, Palazzo Vecchio intende proporre altre pensiline sperando arrivi il nulla osta. Delicatissima anche la questione del Franchi, che è un monumento vincolato sul quale la soprintendenza potrà dire la sua sui lavori: essendo finanziati anche dal Pnrr, per 95 milioni, i cantieri vanno chiusi entro il 2026. E se ci fossero lungaggini come quelle verificatesi per il ritrovamento di reperti nei cantieri della tramvia di piazza Libertà il traguardo diventerebbe impossibile. Col rischio di vedersi togliere i fondi dall’Unione Europea.