Lo Celso: "Fiorentina più avanti di noi. Sono stato vicino al Sassuolo"

Lo Celso: "Fiorentina più avanti di noi. Sono stato vicino al Sassuolo"FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
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di Redazione FV

Sulla Gazzetta dello Sport spazio a un'intervista a Giovani Lo Celso, centrocampista classe '96 del Real Betis che stasera affronterà la Fiorentina nella semifinale di Conference League. Lo Celso, ormai da anni nel giro della Nazionale Argentina con la quale ha vinto due Copa America (saltando il Mondiale qatariota del 2022 per infortunio) ha un'esperienza quasi decennale in Europa, tra Paris Sain-Germain, Tottenham, Villarreal e proprio Betis. Lui che di partite così ne ha vissute tante, ha parlato così delle sue sensazioni sul doppio incrocio coi viola: "Questo ambiente è incredibile, il Betis ha una tifoseria grandissima, con uno stadio da 60mila spettatori sempre pieno e che spinge. Lo dico con cognizione di causa perché sono argentino".

E sulla Fiorentina: "Dico che è forte, non si fanno due finali consecutive in Europa se non lo si è. Per questo loro sono più avanti a noi. Poi giocano bene e hanno grosse individualità. Sarà durissima e poi è una semifinale che non si deciderà a Siviglia, perché c'è un ritorno. La Conference mi piace, piace a tutti quelli che la giocano. Chi non l'ha fatto magari la sottovaluta, ma noi sappiamo il livello che c'è".

Lo Celso, spesso accostato a club di Serie A (anche alla Fiorentina), parla alla Gazzetta anche del suo rapporto con l'Italia: "Ho un legame molto stretto con l'Italia perché ho dei parenti di mia mamma che stanno a Verona. Ho avuto tanti contatti con squadre italiane che non si sono concretizzati. Prima o poi voglio venirci a giocare. Da ragazzino, prima di andare al Psg, mi voleva il Sassuolo, poi sono stato vicino a Napoli e Roma".