Antognoni: "In questa squadra non c'è fiorentinità. Sono stato degradato da Commisso"
Gincarlo Antognoni, leggenda e storico numero dieci della Fiorentina, nonché ex dirigente viola, ha rilasciato una lunga intervista alla Nazione. Queste le sue parole sul momento tragico della stagione gigliata: "Non vedo fiorentinità: lo ha detto anche Vittorio. E questo incide a livello societario. Alla squadra manca tranquillità, la piazza è esigente ma non fa mancare il suo sostegno. Ormai il singolo non vince più da solo, serve il gruppo. Un tempo si andava a cena tutti insieme, oggi mi sembra che tra i giocatori ci sia meno contatto, l'era dei social ha cambiato anche le dinamiche di spogliatoi
Sul Franchi che ad oggi è un cantiere: "Sì, anche questo è un fattore. Rifarlo nuovo sarebbe stato meglio, per i lavori al Franchi servirà tempo ma avremo comunque uno stadio all'altezza».
Dopo l'assenza all'inaugurazione del Viola Park mancherà anche alla festa per il centenario?: "lo festeggio con la gente, non con le proprietà. Sono sempre stato coerente con tutti: società e tifosi. In campo le giocate facili non mi piacevano, facevo sempre la scelta più azzardata, così anche fuori. E la mia dignità me la gioco con tutti. Con Commisso non ci siamo trovati, mi sono sentito degradato senza motivo".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
© 2025 firenzeviola.it - Tutti i diritti riservati
