PRIMADONNA, Nicoli miglior allenatore della A

GOLDEN GIRLS AWARDS 2012, Mario Nicoli miglior allenatore della serie A, Guagni terza classificata tra i difensori.
29.05.2012 10:45 di  Federico De Luca   vedi letture
Mario Nicoli riceve il premio di miglior allenatore della serie A
Mario Nicoli riceve il premio di miglior allenatore della serie A
© foto di foto Pamela Rovaris/Brescia CF

Domenica 27 Maggio, il calcio femminile ha festeggiato le sue stelle e assegnato gli Oscar del calcio femminile. La "Notte rosa degli Oscar", organizzata dalla società Orobica AnimaeCorpo, non solo ha celebrato le protagoniste del campionato 2011-2012, premiate ruolo per ruolo, ma ha anche assegnato il primato per il miglior mister, addetto stampa e migliore calciatrice assoluta in questa stagione.

I giudizi che hanno determinato le vittorie sono stati espressi da una giuria autorevole: i tecnici stessi dei club di serie A e di serie A2, ai quali poi si è aggiunto il parere di una giuria tecnica formata dai promotori che ha avuto il compito anche di assegnare il Pallone d’Oro Italiano 2012.

Ha condotto la serata il telecronista di Rai Sport Luca Pisinicca, Ospite d'Onore il neo Ct della Nazionale maggiore, Antonio Cabrini che ha consegnato il prestigioso PALLONE D'ORO ITALIANO e molte personalità del mondo Istituzionale e sportivo, protagonisti delle premiazioni.


Grande soddisfazione per il PRIMADONNA FIRENZE che ha ottenuto due riconoscimenti: il primo è andato a Mario Nicoli come miglior allenatore della stagione di serie A ed il secondo riconoscimento è stato attribuito ad Alia Guagni, premiata come terza classificata nel ruolo di difensore.


Queste le parole del Mister Mario Nicoli: “E’ una gioia indescrivibile che si aggiunge a quella di aver centrato l’obiettivo stagionale prefissato dal Primadonna Firenze. Ringrazio tutti i miei colleghi che mi hanno votato. Questo premio è un riconoscimento che gratifica il mio lavoro svolto in questo anno e mezzo alla guida della prima squadra. Dedico affettivamente questo premio ai miei genitori che mi guardano dall’alto e alle mie bambine Giada e Margherita. Professionalmente la dedica si estende alla squadra e allo staff dei collaboratori che hanno creduto in me: Maurizio Pieri, preparatore atletico, Luciano Ciampi, dirigente, e soprattutto Fabio Valgimigli, “mio” dirigente e vero amico. A lui in particolare va un sentito abbraccio per aver condiviso con me ben nove anni di esperienza, un percorso in continua crescita nell’ACF Firenze dalla categoria esordienti fino alla prima squadra”.