VOGLIA DI MARIO

25.10.2013 13:15 di  Lorenzo Di Benedetto  Twitter:    vedi letture
VOGLIA DI MARIO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

La Fiorentina ha iniziato come meglio non avrebbe potuto il secondo tour de force stagionale, con le vittorie su Juventus e Pandurii che hanno senza dubbio dato serenità ed entusiasmo all'ambiente. Il discorso Europa League è praticamente archiviato (LEGGI QUI) e adesso la mente dei viola si sposterà inevitabilmente verso il campionato, con la fiormazione gigliata che proverà a guadagnare posizioni per entrare nella zona Champions. L'unica nota stonata di questo periodo gigliato resta l'assenza dal campo dell'acquisto dell'estate, quel Mario Gomez che fece infiammare i cuori dell'intera città già due mesi prima dell'inizio della serie A.

L'infortunio occorsogli al minuto numero 49 della sfida contro il Cagliari dello scorso 15 settembre non è ancora stato smaltito del tutto dal bomber tedesco, ma il popolo viola non vede l'ora di riabbracciarlo all'interno del rettangolo verde di gioco. Lunedì ne sapremo di più ma le parole di Andrea Della Valle nel post gara di ieri sera hanno rivelato che molto difficilmente il numero 33 viola potrà essere a disposizione di Montella per le gare contro Napoli e Milan. Il tedesco ha ricominciato a correre, il suo periodo di riabilitazione sta procedendo senza intoppi ma per rivederlo nella lista dei convocati potrebbe essere necessaria ancora qualche settimana.

La Fiorentina dovrà adesso disputare ben 5 partite in 15 giorni, prima di fermarsi ancora una volta per gli impegni delle nazionali. Chievo Verona, Napoli, Milan, Pandurii e Sampdoria. Sono questi gli impegni che la banda guidata da Vincenzo Montella dovrà affrontare nelle prossime due settimane. Forse, ma il condizionale è d'obbligo, Mario Gomez potrebbe tornare, almeno in panchina, a partire dalla trasferta di San Siro contro i rossoneri, per poi magari essere impiegato per uno scorcio di partita in Romania o contro i blucerchiati. Firenze attende con ansia il rientro del bomber ex Bayern, perché l'entusiasmo è alle stelle, ma con un Gomez in più i sogni del popolo viola potrebbe tornare ad essere quelli di fine estate.