ROSSI MERITA IL BRASILE, RONCAGLIA INGENUO, JC11...

18.05.2014 22:45 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
ROSSI MERITA IL BRASILE, RONCAGLIA INGENUO, JC11...
FirenzeViola.it
© foto di foto Federico De Luca

ROSATI – Poco lavoro stasera, almeno fino al pari granata sul quale è comunque esente da colpe. Bravo sulla seconda conclusione di Larrondo, si deve arrendere sulla punizione di Kurtic, non al rigore di Cerci prendendosi una bella soddisfazione, 6,5.

RONCAGLIA – Buona guardia e anche qualche tentativo dalla lunga distanza che Padelli neutralizza. Non sfigurerebbe se non fosse per quel rigore regalato, 5,5.

RODRIGUEZ – Gioca una buona partita fino a quando dimentica Larrondo che da due passi pareggia. Errore che, però, tutto lo stadio gli perdona, 6.

HEGAZY – Quando Cerci sgassa e si fa metà campo palla al piede è il più in difficoltà. Emblematica l'azione del pareggio del Torino con Cerci che lo salta secco, ma ha tutto il tempo per crescere sperando che la sfortuna abbia esaurito gli scherzi, 5,5.

PASQUAL – Anche lui si limita all'ordinaria amministrazione, anche se sul pareggio del Torino lascia troppo spazio a Cerci. Altalenante, 5,5.

Dal 31'st REBIC – Tre minuti e trova il gol per gentile omaggio di Cuadrado che gli offre un assist d'oro. A sorpresa, 6.

AQUILANI – Primo tentativo a rete della Fiorentina, con un tiro dopo otto minuti. Ci riproverà più tardi, nel secondo tempo, prima di testa poi in scivolata senza fortuna. Stanco, nel finale, non riesce a concretizzare un bel contropiede. Resta negli occhi anche un lancio di oltre trenta metri che manda Cuadrado verso l'area di rigore. Non si risparmia mai, 6.

PIZARRO – Smista palloni in quantità salvo rimediare l'ennesimo giallo per fallo di mano. Nel suo momento migliore i viola trovano il vantaggio e non sembra una pura coincidenza, 6,5.

VARGAS – Si dà un gran da fare, soprattutto nel recupero di palloni sulla trequarti. Meno fortunato quando deve arrivare al tiro o al traversone. E ne finale non risparmia un po' di rudezza nemmeno a Cerci. Resta il recupero più inaspettato di tutta la stagione, 6.

BORJA VALERO – Un numero di alta scuola sotto la maratona che strappa applausi e buon giro palla nella prima mezz'ora. Resta nel vivo della partita senza troppi affanni, 6.

CUADRADO – Nel primo tempo si muove molto ma compiccia il giusto, meglio nella ripresa quando non a caso si procura il rigore poi realizzato da Rossi. A seguire anche l'assist per il raddoppio di Rebic. Speriamo non sia l'ultima al Franchi, speriamo non sia un addio.. 6,5.

Dal 40'st BAKIC – S.v.

ROSSI – Dopo nove minuti accarezza il pallone come solo lui sa fare costringendo Padelli al miracolo per mandare in angolo. E' lui a liberare Cuadrado nell'azione del rigore, è lui a realizzare dagli undici metri. Merita molto di più del Brasile, 7.

Dal 16'st JOAQUIN – Entra in una gara nella quale non ci sono più schemi, 6.

MONTELLA – La sua Fiorentina gioca una partita vera, senza premere troppo sull'acceleratore ma passando comunque in vantaggio su rigore. Da quel momento, però, i suoi lasciano troppo spazio al Torino che pareggia dopo una bella iniziativa di Cerci. Entra Rebic per Pasqual e in contropiede, su assist di Cuadrado, il croato trova il gol del 2-1. La partita resta fuori da ogni schema e Kurtic pareggia su punizione prima che entri in campo anche Bakic per Cuadrado. Nel recupero Roncaglia regala un rigore al Torino che però non ne approfitta. Chiude in bellezza, chiaramente contando anche le dichiazioni di ieri in sala stampa, 7.