LJAJIĆ, Un talento tutto calcio e cioccolata

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Adem Ljajić nasce a Novi Pazar il 29 settembre 1991. Dopo aver intrapreso la carriera calcistica giovanile nella squadra del Partizan di Belgrado, nelle cui fila milita fin dal 2005, Adem fa il suo esordio tra i grandi del calcio nel 2008, stagione nella quale ha l'occasione di segnare alcune reti nel campionato serbo e di esordire addirittura in Champions League. Dopo la sfortunata esperienza nel Manchester United, società che lo aveva prelevato dal Partizan per un provino, nel gennaio del 2010 viene notato da Pantaleo Corvino che decide di acquistarne immediatamente il cartellino per una cifra intorno ai 6,5 milioni di euro, facendo firmare al giovane serbo un contratto fino al 2014. Nella sua prima stagione in maglia viola colleziona 9 presenze ma nessuna rete, mentre l'anno successivo, sotto la guida tecnica del connazionale Siniša Mihajlović, riesce a mettere insieme ben 26 presenze condite da 3 reti (due delle quali su calcio di rigore) che risultano però quasi sempre decisive ai fini del risultato finale (testimonianze ne sono le vittorie contro Parma e Brescia).

Oltre alle sue performances a livello calcistico, Ljajić è salito agli onori della cronaca per un curioso particolare legato alla sua formidabile golosità per la cioccolata, in particolare per la Nutella. Questa sua prelibata passione lo avvinicinò, nel settembre del 2010, a divenire il nuovo uomo immagine del celebre prodotto della Ferrero, trattativa che però non andò in porto.

Nella prossima stagione, alla luce soprattutto della grande fiducia che il tecnico e la società viola ripongono in lui, i tifosi si aspettano tanto da Adem Ljajić, eclettico funambolo che non ha mai nascosto di ispirarsi al celeberrimo Ricardo Kakà, giocatore del quale porta addirittura il numero che il brasiliano indossava ai tempi del Milan.